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L'azienda

L’azienda del vino con il dna più rosa d’Italia: dalla Puglia Rosa del Golfo conquista l’estero

01 Agosto 2024
Damiano e Pamela Calò, proprietari di Rosa del Golfo Damiano e Pamela Calò, proprietari di Rosa del Golfo

Un’azienda che ha il suo Dna di colore rosa. Rosa come quei tramonti salentini che fanno da sfondo ai vigneti di Alezio, in provincia di Lecce. Gallipoli è a pochi passi e qui due fratelli, Damiano e Pamela Calò, portano avanti con amore il progetto familiare iniziato nel 1938 da nonno Giuseppe. 

Se con lui l’azienda partì con i vini sfusi si deve al padre Mino, pioniere dell’enologia pugliese, il cambio di rotta dell’azienda. “Con mio padre – ci racconta Damiano Calò – cambia il nome della società e si iniziano a produrre le prime bottiglie di Rosato. Lui aveva il sogno di far diventare il vino contadino un vino per tutti”. 

Venti ettari di proprietà, altri 20 ettari in affitto e 300mila bottiglie prodotte ogni anno: oggi Rosa del Golfo è l’azienda “più rosa d’Italia” con il 60% di etichette di rosato. Un vino che fa il giro del mondo e che è stato premiato e menzionato in un articolo del Washitgton Post. Allo Scaliere Negroamaro 2014 di Rosa del Golfo è stato attribuito il punteggio più alto in assoluto, 2 stelle e mezzo (su una scala da uno a tre, dove uno è “molto buono”, due “eccellente” e tre “eccezionale”).

Undici al momento le referenze dell’azienda. Tra i Rosati, oltre al Rosa del Golfo che abbiamo degustato, c’è il Mazzì da uve Negroamaro 90% e Malvasia Nera Leccese 10% vinificato con metodo tradizionale a lacrima, con un rendimento 25-30 litri di vino per quintale d’uva e l’Hype by Rosa del Golfo da Primitivo. “Con quest’ultimo prodotto – racconta ancora Calò – abbiamo voluto dare una spinta più internazionale e floreale, qualcosa che possa piacere anche ai giovani in un periodo in cui il cambio di tendenze è sempre più evidente. Hype ci sta dimostrando buone e positive reazioni del mercato e per questo motivo stiamo cercando di potenziamo l’enoturismo”.

La zona del Salento è infatti una delle più rinomate del periodo estivo, le spiagge di Gallipoli le più frequentate della Puglia: “Ci rendiamo conto sempre più che esiste un altro modo di vedere il turismo, più interessato alla tradizione e alla cultura, al buon cibo e al buon bere. Così siamo pronti a puntare su questo e a trovare un equilibrio tra il nostro modo di lavorare e l’accoglienza di chi viene a conoscere la nostra storia e a degustare i nostri vini”. 

Salento IGP Negroamaro Rosato 2023 – Rosa del Golfo (la nostra degustazione)

Colore rosa corallo intenso. Naso dal profilo fruttato che va dalla ciliegia all’anguria con richiami di fragola e ribes, più un cenno speziato. Sorso fresco, giocato tra una buona acidità e piacevoli morbidezze. Gusto intenso e fruttato, finale sapido e lungo. Un rosato ben fatto che coniuga pienezza aromatica e facilità di beva.