di Annalucia Galeone
Nel cuore delle terre del Primitivo di Manduria, in agro di Torricella sorge la cantina Trullo di Pezza, una giovane azienda che prende il nome dall'omonima contrada.
Fondata dalle sorelle Marika e Simona Lacaita nasce dal desiderio di raccontare il territorio, la sua storia, le sue tradizioni rispettando il passato ma con lo sguardo rivolto al futuro grazie alla linfa vitale che solo le menti vivaci possono apportare.
La caratteristica masseria che ospita l'azienda risale al 1830 ed è situata su una vasta area verdeggiante circondata da 100 ettari tra vigneti e uliveti di proprietà.
“Da oltre 20 anni la nostra famiglia produce uve che sono state sempre conferite presso altre cantine – sottolineano le proprietarie -. Spinte dalla passione e dalla voglia di fare abbiamo deciso di metterci in discussione creando una nostra cantina guidate dall'enologo Benedetto Lorusso. Per non compromettere il fascino della masseria e ridurre al minimo l'impatto i silos sono stati interrati, la bellezza del paesaggio è rimasta inalterata”.
Ad oggi l’azienda produce solo vini da vitigni autoctoni, primitivo, negroamaro, fiano e aglianico. L'area è favorita dalle ottimali condizioni climatiche, dalla vicinanza del mare e dalle peculiarità del terreno, le cosiddette terre rosse, ricche di minerali ferrosi.
I nomi delle sei etichette non sono stati scelti a caso. Sono nomi curiosi, il cui significato è strettamente legato alle attività della vita quotidiana che si svolgevano all'interno della stessa masseria: Scarfoglio, Pezzale, Dieci Grana, Speziale, Mezza Pezza, Li Curti.
“Siamo giovani e guardiamo lontano – sostengono Marika e Simona -. I vitigni vengono lavorati in purezza, non facciamo blend e pratichiamo l'agricoltura biologica. Confrontandoci con il pubblico abbiamo constatato che i nostri vini piacciono un po' tutti, il bianco ed il rosato in particolare. Stiamo rafforzando la rete commerciale, puntiamo non solo al mercato nazionale ma anche a quello estero”.
L'azienda è aperta al pubblico per effettuare visite e degustazioni. L'ospite ne esce piacevolmente stupefatto, nell'arredamento dei locali tradizione e modernità si coniugano con armonia, senza stonature nulla è lasciato al caso. Utensili antichi e oggetti moderni diventano occasione per raccontare ai curiosi non solo i vini ma anche il territorio, la sua storia, l'arte della ceramica di Grottaglie. Si fa promozione e si crea una rete di collaborazioni esponendo oggetti d'arte di giovani e promettenti aziende della zona.
“Parlare di fare squadra è facile ma come al solito dal dire al fare c'è di mezzo il mare, la strada è in salita ma noi non molliamo – concludono -. La cantina può diventare anche un luogo di incontro e di dibattito per la crescita del territorio”.
Masseria Trullo di Pezza
Strada Provinciale Torricella-Lizzano
74020 Torricella (Ta)