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L'azienda

Nel regno della mandorla, la svolta “Dolcemente Piccante” di Paolo e Giovanna

28 Marzo 2018
Paolo_e_Giovanna_Piccione Paolo_e_Giovanna_Piccione


(Paolo e Giovanna Piccione)

di Clara Minissale, Avola (Sr)

Una passione che diventa professione, un piccolo sogno che cresce insieme con i suoi lievitati, facendo tesoro della ricchezza della tradizione che si trasforma in strumento di nuove esplorazioni. 

Paolo Piccione e la moglie Giovanna sono i titolari di Dolcemente Piccante, pasticceria poco distante dal centro di Avola che ha da poco tagliato il traguardo dei sei anni di attività. Un locale di dolcezze e leccornie nato dall’amore che Paolo si porta dietro sin da tenera età per la pasticceria e dalla sua volontà di farcela da autodidatta. Per inseguire il suo sogno lui ha abbandonato gli studi in Economia e Commercio e Giovanna lo ha seguito e sostenuto in un percorso di crescita professionale. Una crescita che fa il paio con l’evoluzione della pasticceria in questo centro del siracusano, famoso per la nobiltà di uno dei suoi ingredienti principe, la mandorla. “Fino a qualche anno fa – racconta Paolo – era impensabile immaginare dolci che non fossero a base di mandorla da queste parti”. Ma lui voleva andare oltre, sperimentare, innovare, senza fare concorrenza a chi era sulla piazza già da tempo. 

La pasticceria moderna è stata una lenta e inesorabile folgorazione che lo ha portato, ad esempio, a creare i francesi macaron, cioccolatini ripieni, torte e monoporzioni come il dolce che porta il nome della pasticceria, “Dolcemente Piccante”, composto da cioccolato fondente al peperoncino, croccante di pistacchio, cioccolato bianco e amarena oppure “La Marchesina”, un omaggio ai profumi del marchesato di Cassibile, un dolce che è il connubio tra arte pasticcera, territorio e immaginazione. “È un crumble di mandorle con pandispagna all’olio d’oliva e limone, gelèe di fiori di hibiscus e cremoso di ricotta aromatizzata al limone – spiega il pasticciere -. Ho immaginato questo dolce come una nobildonna che se ne va in giro nella proprietà di famiglia e si rifugia in una siepe di hibiscus dietro la quale trova il suo innamorato”. Come non assaggiarlo, dunque?


(La torta dolcemente piccante)

Altro suo cavallo di battaglia, il panettone, nato con la passione per i lievitati, che ha voluto creare anche nell’innovativa versione con lievito madre, cioccolato di Modica al peperoncino, bacche di Gojii e cioccolato bianco. In questi giorni si lavora alla realizzazione di colombe e uova di Pasqua ma non mancano nel banco della pasticceria i dolci della tradizione, come la pasta di mandorle o i cannoli fatti in casa, a partire dalla scorza fino alla crema di ricotta. E nel suo cassetto personale un altro piccolo sogno: creare un evento importante di pasticceria ad Avola, in collaborazione con altri maestri pasticceri: “mi piacerebbe – dice – che venisse nel nostro territorio qualche nome importante della pasticceria e creasse qualcosa con le nostre mandorle. Sarebbe un buon modo per promuovere tutta la zone e provare a creare, finalmente, un indotto”.    

Pasticceria Dolcemente Piccante
Via Manin 25 –  Avola (SR)
347 4493220
Chiuso: lunedì
Ferie: variabili
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no