Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'azienda

La scommessa di 4 sorelle nel parco delle Madonie: “La nostra filosofia del biologico”

26 Novembre 2019
bergi_1 bergi_1

Siamo andati a conoscere la famiglia Di Garbo che gestisce l'azienda Bergi nel cuore del Parco delle Madonie in provincia di Palermo


(La famiglia Di Garbo che gestisce l'azienda Bergi)

di Maria Giulia Franco, Castelbuono (Pa)

“Mangiar sano… Mangiar bene” è il nostro motto per assaporare meglio la nostra terra. E’ il motto dell’Agriturismo Bergi a Castelbuono, antico centro tra i più caratteristici del Parco delle Madonie in provincia di Palermo che si sviluppa su più di 100 ettari tra orti, frutteti, uliveti e frassineti nel Vallone Saraceno, area archeologica di epoca greco-romana. 

Azienda a conduzione familiare, l'agriturismo è immerso nel verde e nella tranquillità della campagna ed è il luogo ideale dove trascorrere veri momenti di tranquillità nella pace e nei profumi che solo la campagna sa dare. E' gestito da quattro sorelle che, nel rispetto della tradizione e del biologico, mantengono in vita l'attività paterna. Molta attenzione viene posta ai problemi ambientali e l'impegno dell'azienda si manifesta attraverso le produzioni da agricoltura biologica, i presidi slow food, la sana alimentazione – attraverso l'impiego di prodotti a “km zero” – e l'utilizzo di energia rinnovabile.

Lo chef Antonella Di Garbo ed il suo staff propongono per il ristorante una cucina del territorio unita ad un tocco di creatività, con una cura particolare nella ricerca delle materie prime. Nella composizione culinaria c'è uno studio di ricerca del giusto equilibrio tra gusti e profumi, con sapori siciliani e tradizioni tramandate di madre in figlia.

I menu comprendono almeno per il 70% di prodotti aziendali Bio a “Km zero” e prodotti tutelati da presidi slow food, tra cui il miele di Ape Nera Sicula e la manna. ” L'azienda offre ai più piccoli la possibilità di divertirsi nel piccolo parchetto giochi, di osservare gli animaletti di cortile e, su prenotazione e per gruppi, di usufruire di percorsi didattici per scoprire le attività del mondo contadino e le nostre produzioni, come ad esempio quella sul miele o la manna.