(Remo Ottolina e Carlo Sangalli)
E’ un pezzo della storia di Milano il Caffè Ottolina. Storia lunga settant’anni, adesso racchiusa nel libro “Parlami di Caffè” che alla sua presentazione, Remo Ottolina – terza generazione di torrefattori – si è visto “circondato”, tra l’altro, anche dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, dal presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli e di quello di Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) Lino Stoppani.
Un omaggio più che meritato per un’azienda di eccellenza che è sempre presente agli eventi che fanno convogliare su Milano visitatori da tutto il mondo. Tant’è che Caffè Ottolina parteciperà anche quest’anno ad Host, la più importante fiera dedicata all’ospitalità professionale, in programma dal 18 al 22 ottobre prossimi. Una partecipazione non di rappresentanza, perché nei cinque giorni della manifestazione, Caffè Ottolina, nel proprio spazio espositivo, intratterrà il pubblico con un palinsesto ricco di eventi di entertainment, coffee talks e appuntamenti che toccheranno temi contemporanei quali la sostenibilità, il caffè biologico e monorigine e le ultime novità: la nuova miscela Ottolina Bio, 100% biologica, certificata da Bioagricert, e nata per soddisfare la domanda di un mercato sempre più attento alle produzioni controllate e all’healthy food, nonché la miscela Rainforest, realizzata con caffè provenienti da aziende agricole certificate Rainforest Alliance. Ci saranno, infatti, cooking show con ricette a base di caffè, realizzate dagli stessi chef che in occasione dei 70 anni della torrefazione, hanno ideato per primi piatti preparati con Caffè Ottolina; i divertenti live show di “Latte Art” e caffè molecolare a cura del maestro Gianni Cocco, “Italian Coffee Trainer” per la prestigiosa Accademia Italiana Maestri del Caffè (Aicaf).
Ma, anche, domenica 20 ottobre, la seconda edizione dell’Ottolina Coffee Cup, competizione in cui si sfideranno alcuni tra i più bravi baristi selezionati tra i clienti di Caffè Ottolina nella preparazione di un espresso, di un cappuccino e di una bevanda a base di caffè. La gara si terrà sul palco dello stand di Caffè Ottolina su cui sarà presente una coffee station con installate attrezzature professionali. I concorrenti, spiegano gli organizzatori, potranno presentarsi singoli o in coppia; il tempo stimato per la preparazione delle tre bevande e il set up finale della postazione sarà in totale di 10 minuti. Le bevande verranno analizzate secondo parametri visivi, olfattivi e gustativi, con un punteggio da 1 a 10. Sono ammessi alla competizione un massimo di 8 partecipanti, italiani e stranieri, clienti di Caffè Ottolina . Nel caso in cui il numero di iscrizioni superasse la quota consentita, “verranno effettuate delle selezioni preliminari a cura del nostro maestro del caffè e giudice di gara Massimiliano Crispino”. Per iscrizioni e informazioni scrivere entro e non oltre il 20 settembre 2019 all’indirizzo mail coffeecup@ottolina.it. Gli appassionati e i curiosi potranno seguire lo svolgimento della gara e la premiazione sui principali social network della pagina ufficiale della torrefazione.
Una conferma della presenza, soprattutto se si tratta di eventi di spessore internazionale come Host, della torrefazione milanese, oltretutto brand leader nel settore della caffetteria professionale. Tant’è vero che gran parte del milione di chili di caffè tostato all’anno, diviso in 16 miscele, è esportata verso 15 paesi, oltre agli 800 esercizi pubblici serviti in Lombardia e ai 500 ristoranti McDonald’s. Nel frattempo, sono stati aperti due nuovi concept store Ottolina Cafè a Milano (presso Palazzo Lombardia e Maciachini Business Center) e ben 8 nel mondo di cui 5 in Asia per il lancio del format in franchising. A completare numeri così importanti, ci sono 12 milioni di tazzine di caffè all’anno, la nuova rete di distribuzione Amazon e 8 milioni di fatturato annuo.
Michele Pizzillo