Esclusiva masterclass per i 50 anni dell’etichetta Sirmian nella cantina Nals Margreid a Magrè (BZ). Un evento fortemente voluto dal Direttore e Ceo Gottfried Pollinger e dall’enologo Harald Schraffl in cantina dal 2005. A guidare la masterclass il vulcanico Luca Gardini che ha decantato le 9 annate proposte. L’etichetta Sirmian nasce nel 1971 con una bottiglia renana da 0,7 lt, uno dei primi vini ad essere imbottigliato in Alto Adige. I vigneti di 12 ettari si trovano tra 500 e 700 metri sul livello del mare sopra Nalles nella località di Sirmian esposta a sud est, quando i ghiacciai della Val Venosta plasmarono il territorio conferendogli una struttura unica. Qui da oltre 200 anni si coltiva la vite e le piante di Pinot Bianco affondano le radici nel terreno morenico ricco di porfido, marmo, gneis, mica e calcare. La posizione è il punto d’incontro tra il clima continentale e quello mediterraneo, dalla lunga tradizione viticola risalente all’epoca romana, le montagne concorrono a creare l’escursione termica necessaria, con una “forbice” di quasi 20 gradi tra giorno e notte, con la quale il Pinot Bianco riesce ad esprimersi al meglio.
Che i vini dell’Alto Adige abbiano una predisposizione alla longevità è cosa risaputa, ma il Pinot Bianco Sirmian ci ha sorpreso ulteriormente, grazie alla sua freschezza, non esegue malolattica, e alla precisione stilistica apprezzata in tutte le annate degustate, lo rende un vino di grande riconoscibilità. La vinificazione ha come sequenza: le uve sono raccolte manualmente, dopo una breve macerazione la fermentazione si protrae per tre settimane in botti grandi da 12 e 30 Hl, affinamento in legno grande sui lieviti per 8 mesi, a cui seguono 6 mesi di permanenza in bottiglia.