Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'azienda

Guido Berlucchi, tagliati i grappoli del Pinot Nero per la Riserva Palazzo Lana Extrême: uscirà nel 2035

21 Agosto 2023
Vendemmia alla Guido Berlucchi Vendemmia alla Guido Berlucchi

C’è ottimismo in Franciacorta per la vendemmia 2023 appena cominciata, tanto che il team della Guido Berlucchi, cantina di Borgonato dove nel 1961 fu creato il primo metodo classico di Franciacorta, ipotizza che potrebbe riservare grandi sorprese. Un’affermazione suffragata da dati certi perché questa è un’azienda che da diversi anni riesce a gestire ed ottimizzare le continue sfide climatiche, monitorando e curando giorno per giorno i suoi vigneti, grazie al lavoro di studio e approfondimento avviato fin dai primi anni del nuovo millennio. E, poi, c’è il riscontro dei primi grappoli di pinot nero raccolti nel celebre vigneto-giardino Brolo, adiacente a Palazzo Lana Berlucchi, che daranno origine alla Riserva Palazzo Lana Extrême. Solo che per degustare la riserva datata 2023 bisognerà attendere 12 anni che è ritenuto il tempo necessario per produrre un vino davvero straordinario come questo chiamato con lo stesso nome del palazzo dove è nato il Franciacorta per iniziativa di Guido Berlucchi e il suo enologo Franco Ziliani. Però, chi desidera degustare le altre riserve di casa Berlucchi, può annotare la data di domenica 17 settembre quando, in occasione del Festival Franciacorta in Cantina, è in programma l’appuntamento “Le Riserve Raccontate”, una speciale degustazione delle riserve più preziose della cantina in compagnia di Arturo Ziliani, ceo dell’azienda; mentre sabato 16 settembre, il vigneto Brolo verrà eccezionalmente aperto al pubblico per ospitare una esclusiva cena fra i filari più iconici della Berlucchi.

Adesso in questa terra di straordinarie bollicine, l’attenzione è tutta riservata alla vendemmia in corso anche perché, dice Arturo Ziliani, in questo caso nelle vesti di enologo, “sono ormai diversi anni, a causa dei cambiamenti climatici, che la sfida in vigna è costante: richiede continua ricerca, nuovi mezzi e grande impegno da parte del team del reparto agricolo. La nostra esperienza viene messa a disposizione anche di tutti i viticoltori partner, con il Protocollo Berlucchi di Viticoltura Sostenibile, frutto di oltre 20 anni di ricerca e che insieme ad altri progetti come ad esempio Biopass, Life Vitisom e F.a.Re.Su.Bio, è volto a contrastare la perdita di biodiversità del terreno e migliorare la qualità dei nostri prodotti. Ma non avremmo qualità in bottiglia senza il rispetto per l’ambiente di cui tuteliamo l’ecosistema con la viticoltura bio certificata su tutti i nostri vigneti dal 2016”.

Intanto fervono i preparativi per il Festival Franciacorta in Cantina, un appuntamento che da anni attira sulle sponde del Lago d’Iseo appassionati del Metodo Classico più apprezzato d’Italia e visitatori curiosi di scoprire questa meravigliosa terra ricca di storia e di tradizioni alla quale la Guido Berlucchi partecipa attivamente alla sua promozione con un ricco programma di eventi culturali, gastronomici ed enologici davvero importanti. Come, per esempio, “Venerdì a Palazzo” (venerdì 15 settembre), un tour speciale all’interno delle cantine storiche dell’azienda, dove è custodita una bottiglia della prima annata di Franciacorta creata da Guido Berlucchi e Franco Ziliani nel 1961. Gli ospiti avranno poi l’occasione di visitare Palazzo Lana Berlucchi, storica dimora seicentesca dei Conti Lana de Terzi – antenati di Guido Berlucchi – normalmente non accessibile al pubblico, per terminare la serata con una cena nel pittoresco giardino del Palazzo. Nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 settembre agli appassionati della Franciacorta, Berlucchi offrirà tour gratuiti al Castello di Borgonato e alla chiesa di San Salvatore e Santa Giulia guidati da esperti di storia dell’arte per visionare da vicino l’opera “Il Lavoro ha Diversi Volti”: scultura luminosa realizzata da Valerio Rocco Orlando nel contesto del progetto di arte partecipata e diffusa Vite Operose commissionato dalla Berlucchi in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. L’opera, inaugurata a Borgonato lo scorso marzo, è il frutto di un percorso laboratoriale che ha coinvolto, su base volontaria, un gruppo eterogeneo di collaboratrici e collaboratori dell’azienda con i quali l’artista ha indagato la dimensione operosa della Franciacorta. Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Europea della Cultura Italiana, Berlucchi sceglie di celebrare questa terra, ponte tra le due province, ospitando giovani talenti della ristorazione ambasciatori delle due città: Arianna Gatti giovane executive chef del Forme Restaurant di Brescia e i fratelli Alex e Vittorio Manzoni del ristorante stellato Osteria degli Assonica di Sorisole, con una cena a sei mani simbolo di unione fra realtà di eccellenza all’interno del suggestivo vigneto dove è iniziata la storia del Metodo Classico d’Italia.