di Marco Sciarrini
Interessante verticale promossa dalla Cantina Altoatesina Nals Margreid con la presentazione dell’entrata in commercio dell’ultima annata del suo vino di punta NaMa 2019.
La verticale si è tenuta presso l’hotel delle terme di Merano e condotta da Luca Gardini insieme al Direttore Gottfried Pollinger e all’enologo Harald Schraffl. NaMa è un progetto nato come idea nel 2010. La cantina non ha solo ricercato i vigneti più adatti ed equilibrati, si è impegnata nel seguirli con cura perseguendo una filosofia di sostenibilità in cui crede e investe molto da sempre, mentre è dal 2012 che si è iniziata la selezione vera e propria dei vigneti. Questo progetto è stato ideato in collaborazione con l’Università di Bolzano e la scuola di sperimentazione controllo analisi nuovi cloni Laimburg, su uve e vecchi e nuovi vigneti. I primi assaggi risalgono al 2014-2015. Il progetto porta il nome dell’etichetta NaMa, come le iniziali dell’Azienda (Nals Magreid). Tre al momento le annate prodotte dal 2016 con la sola eccezione del 2017 che non è uscita a causa di una forte grandinata che ha rovinato parte delle uve.
(La cantina)
L’etichetta nasce con l’intenzione di distinguersi, presentando un vero e proprio “super Alto Adige”, frutto dell’individuazione delle microzone di terroir più vocate. La cantina si trova a Nalles ai piedi della collina Sirmia e nasce nel 1764, data ancora incisa sul pavimento dell’edificio storico, i documenti indicano in 32 le famiglie che nel 1932 possedevano una tenuta vinicola, ad avere lo spirito di rilevare la cantina e proseguirne la sua storia con tenacia e dedizione. Oggi le famiglie sono ben 138, in un luogo dove a cultura tirolese e di quella mediterranea si incontrano. La coltivazione delle viti Nals Margreid è estesa su circa 160 ettari di vigneti (70% uve bianche e 30% uve rosse), suddivisi in 14 zone, posizionati tra Nalles, la Val d’Adige e Magrè, con un milione circa di produzione di bottiglie che vanno in circa 35 Paesi di cui il 6°% circa nel mercato nazionale ed un 40% estero. Curiosità della cantina restaurata nel 2011 il cui progetto architettonico è stato premiato alla Biennale di Venezia nel 2012 all’interno del concorso internazionale “Le Cattedrali del vino” nella categoria Interior Design.
(La verticale)
Questa Cuvée nasce con un assemblaggio al 90% di Chardonnay principalmente e di Pinot Bianco e Sauvignon in percentuali diverse nei primi due anni per arrivare al 2019 con il solo Chardonnay. Gottifried Pollinger dice “È sempre bello vedere che gli operatori del settore vinicolo di tutto il mondo rimangono affascinati dai nostri vini, dal nostro territorio, dalla nostra storia e che attraverso l’entusiasmo, le conoscenze e le competenze di tutti noi di Nals Margreid, i nostri vini godono di una sempre maggiore presenza internazionale”. Harald Schraffl afferma: “Il valore del tempo, l’attesa della giusta maturazione e la scelta del giorno perfetto per la raccolta, sono le caratteristiche essenziali che contraddistinguono e garantiscono la qualità dei vini Nals Margreid”. Ecco i nostri assaggi:
Nama Alto Adige Doc 2016
85% Chardonnay, 9%, Pinot Bianco, 6% Sauvignon. Colore giallo paglierino intenso al naso fruttato con melone giallo Cantalupo, limone, mela, pera, sensazioni balsamiche di salvia ed eucalipto, sentori di mandorla, zenzero e fiore d’acacia, al palato fresco fruttato con note citriche grande equilibrio tra salinità e ed estrazione con grande densità, lungo e persistente il finale
Nama Alto Adige Doc 2018
90% Chardonnay 7% tra Pinot Bianco e 3% Sauvignon. Color oro con intriganti riflessi verdi, al naso camomilla secca, mela cotogna, nespola e cardamomo, il legno presente non è invadente leggere sensazioni iodate, al palato sorso pieno, con sapida freschezza contornata da una bella struttura in un finale dalle tinte iodate.
Nama Alto Adige Doc 2019
100% Chardonnay. Colore giallo paglierino, al naso fruttato con mela verde, gelso e cedro amalgamato ad un’affascinante nota balsamica, al palato fresco teso con sensazioni balsamiche di menta, il sorso è prolungato e raggiunge un perfetto equilibrio ed eleganza tra le componenti.