di Gianluca Rossetti
Terrazza Gallia non si ferma più: dopo la riapertura in pompa magna del 4 maggio, il ristorante al settimo piano dell’Excelsior hotel Gallia continua a lanciare novità ed eventi per tutti gli affezionati clienti.
Dopo la presentazione del nuovo menu dei fratelli Lebano, ecco il ciclo di serate “Terrazza & Friends”, che comprende una serie di cene a quattro mani (o meglio, a otto-dieci mani) con giovani chef stellati e pastry chef ospiti. Una serie di menu esclusivi per celebrare la grande cucina, disponibili su prenotazione a 150 euro con vini inclusi, acqua, coperto e caffè. Il secondo appuntamento è toccato a Davide Caranchini di “Materia” di Cernobbio in provincia di Como (una stella Michelin), con un focus sul pesce di lago, e a Edvige Simoncelli, capo pasticcera del ristorante “Nostrano” di Pesaro.
Quattro portate per un sodalizio che sottolinea i diversi stili degli chef, il tocco mediterraneo, tecnico e avvolgente dei fratelli Lebano e quello spinto e pulito di Davide Caranchini; nuovo (ma ormai affermato) grande talento del panorama gastronomico italiano. La cena prevede, dopo un magnifico aperitivo a suon di finger food e champagne nella terrazza affacciata su piazza Duca D’Aosta, quattro momenti, in cui le “pennellate” degli chef si succedono l’una con l’altra, intervallate dalla selezione dei vini del sempre impeccabile Paolo Porfidio, sommelier del ristorante.
(Salmerino)
Ad aprire le danze è Davide Caranchini, che con “salmerino e finocchio” entra subito in gamba tesa con un gusto tanto elegante e raffinato, quanto intenso e di carattere. Un salmerino ingentilito da una consistenza quasi burrosa e avvolto da un’emulsione di finocchio molto intensa, con un gusto quasi di arrosto. Un piatto che dimostra il grande lavoro che si può fare anche su vegetali meno utilizzati dai più come il finocchio. Grande partenza.
(Gambero)
Il secondo atto vede in regia l’estro dei fratelli Lebano, che presentano un gambero viola con bisque montata al dragoncello, fiore di cetriolo e kumquat. Piatto completamente diverso da quello di chef Caranchini, un piatto ricco di note gusto-olfattive, ricco di consistenze e di dettagli da riconoscere. Acidità, croccantezza, morbidezza… tanti elementi, ma grande equilibrio, unito ad una indubbia e piacevole freschezza. Un altro piatto apparentemente semplice ma molto tecnico nelle sue dosi e abbinamenti.
(Le linguine)
Si prosegue con forse quello che è il piatto della serata: “linguine con colatura di pane e erbe cedrine” by Davide Caranchini. Un piatto memorabile. Una colatura di pane cremosa, con tendenza acida, che avvolge le linguine per una consistenza perfetta. Cottura della pasta impeccabile, e chiusura con la grande sfaccettatura aromatica portata dalle erbe cedrine, aggiunte in gran quantità per dare carattere al piatto. E’ difficile trovare un piatto di pasta così buono in tanti ristoranti gourmet. CI sentiamo di fare i complimenti a idea ed esecuzione. Chiudono con la quarta portata Antonio e Vincenzo Lebano, che presentano una ricciola alla brace con pomodoro giallo, taralli, erbe e fiori. Un piatto che porta con sé tutta la bellezza della macchia mediterranea. L’odore di brace, la dolcezza, un pescato fresco e il profumo di fiori. Un piatto che ti fa pensare a quelle serate ventose osservate da una terrazza sul mare.
L’ultimo (ma non per importanza) momento è quello del dolce, che viene fatto vivere in terrazza, dove le sirene della notte vengono disciolte dalle preparazioni a cura del resident PastryChef Stefano Trovisi e della guest PastryChef Edvige Simoncelli. Una quermesse di dolci tra mousse, monoporzioni, panettoni estive e stecchi gelato, per “aggredire” gli ospiti con una coccola finale da ricordare. Si termina il 20 giugno con l’ultima cena a cura di Pasquale Laera di Borgo Sant’Anna, 1 stella Michelin e Federico Gallo della Locanda del Pilone, entrambi 1 stella Michelin; con la Pastry Chef Rita Busalacchi. Ogni esperienza sarà prenotabile chiamando lo 02 67853514 or via email Terrazza.gallia@luxurycollection.com