Ogni anno è la classifica più attesa: sono i Top 100 di Wine Spectator, i migliori cento vini del mondo secondo la rivista americana.
Che anche quest’anno tiene in ansia i suoi lettori ed i produttori rivelando la propria classifica pezzettino dopo pezzettino. Ovviamente partendo dal basso. Oggi la prima tranche con le etichette selezionate al numero 10 ed al numero 9.
Eccole qui
NUMERO 10 – KLEIN CONSTANTIA, VIN DE CONSTANCE 2009, SUD AFRICA
Klein Constantia Vin de Constance, è un vino da dessert, una delle etichette storiche del Sud Africa; la sua storia risale a 300 anni fa. È prodotto da uve Moscato di Frontignan, raccolte tardivamente. Zdenek Bakala e Charles Harman hanno acquistato Klein Constantia nel 2011, investendo per modernizzare i vigneti e lecantine. Il 2009 è stato vinificato da Adam Mason (ora con Mulderbosch), poi imbottigliato dall’attuale enologo Matt Day, che è arrivato con la nuova proprietà. È il primo vino del Sud Africa che si classifica nella Top 10 di Wine Spectator.
NUMERO 9 – CLOS FOURTET, ST.-EMILION 2012, FRANCIA
Clos Fourtet gode di una posizione ideale, con i suoi 47 acri di vigna in cima ad un altopiano calcareo. La famiglia Cuvelier ha acquistato la proprietà nel 2001. Nella difficile annata 2012, l’enologo Tony Ballu e i produttori di vino Jean-Claude Berrouet e Stéphane Derenoncourt hanno creato un vino eccellente con Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
Si prosegue domani, con i vini alla posizione 8 e 7; mercoledì le bottiglie che si sono classificate sesta e quinta; giovedì si entra nel vivo, con i vini classificati quarto, terzo e secondo. Venerdì è il turno del vino giudicato “Top” per il 2015.
Lunedì 16 novembre, Wine Spectator rivelerà tutta la Top 100 e potrà essere fatto un bilancio sui nostri vini.
C.d.G.