Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La degustazione

La mozzarella rivisitata dagli chef stellati. Roberto Petza la presenta in una “nuova” carrozza

21 Aprile 2015
Marco_Bolasco_e_Roberto_Petza Marco_Bolasco_e_Roberto_Petza


(Marco Bolasco e Roberto Petza)

È al suo esordio al congresso di Paestum ed ha già conquistato critica e platea con i suoi piatti, tra i più convincenti della manifestazione.

Roberto Petza, lo chef del “S’apposentu” di Casa Puddu a Siddi nel sud della Sardegna inizia con una rivisitazione della tradizionale mozzarella in carrozza, dove al posto dell’acciuga ritroviamo un filetto di triglia avvolto nel latticino e fritto dopo una doppia impanatura in uovo e pane grattugiato. La finta maionese a base di patate, succo d’arancia, sale, tabasco ed olio extra vergine di oliva si rivela l’abbinamento ideale di questo stuzzicante finger food.


(La mozzarella in carrozza di Petza con la finta maionese)

Ma il tocco d’artista si materializza in una zuppa di succo di arance rosse e pomodoro, bocconcino di bufala, sorbetto di acetosella, mela verde, mandorla fresca, un filo di olio extra vergine sardo e fiori ed erbe di campo. Un ricorrersi di sensazioni fresche, cremose, acide, e dolci in un crescendo di sapore.


(La zuppa di mozzarella)

Antipasto o dessert non importa, quello che conta è il risultato, sbalorditivo.

Daniela Corso