Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La degustazione

La giornata dello champagne a Milano/2, i nostri assaggi

09 Ottobre 2015
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La nostra degustazione degli champagne alla giornata di Milano.

Cuvée Vieille France Brut Rosé: 50% pinot noir, 30% chardonnay, 10% bouzy rouge

Dal bel colore rosa a un perlage fine ed inteso che invogliano alla degustazione, oltre che evidenziare un prodotto fine, ampio, con un perfetto equilibrio tra aromi di fragole ed amarene la giusta dose di acidità. E’ perfetto anche per i dessert.
 
Laurent Perrier Brut Millésimé 2006: 50% chardonnay, 50% pinot noir

Di colore dorato e perlage fine e persistente questo champagne rivela un’ottima freschezza con note di ananas candita e via via albicocche secche e mandorle. Molto gradevole al palato e particolarmente adatto  con pesce in salsa e carni bianche.
 
Louis Eugène Blanc de Noirs: 95% pinot noir, 5% pinot meunier

Una cuvée omaggio al fondatore della maison che si caratterizza per la sua forte personalità  data dalla complessità aromatica e dall’eccezionale finale persistente, ampia e gradevolissima che ne fanno un prodotto adatto per accompagnare pesci importanti, carne e formaggio stagionati.
 
Cuvée Blanc de Blancs Paul Louis Martin: 100% chardonnay

Qui si avverte la purezza dello chardonnay e la potenza del terroir di Bouzy. Una cuvée brillante dai sapori fruttati  con una prevalenza di agrumi e scorza di limone che ne fanno un prodotto per accompagnare i frutti di mare crudi.
 
Brut Réserve De Castelnau: 44% chardonnay, 19% pinot noir, 37% pinot meunier

Una complessità aromatica che difficilmente si raggiunge negli champagne non millesimati. Al naso sprigiona subito gli aromi di crosta di pane e sentori di mandorla e fava di cacao, lasciando in bocca una sensazione di assoluta pienezza.
 
Cuvée des enchanteleurs 2000  Henriot: 50% chardonnay, 50% pinot noir

Fresco con la sua bella venatura di tostato che ne fanno un prodotto dalla complessità aromatica uno champagne adatto per accompagnare formaggi  stagionati, cacciagione come fagiano, lepre e capriolo ma, anche, da tutto pasto.
 
Delaplace brut: 75% pinot meunier, 20 chiardonnay, 5% pinot noir

Uno champagne semplice, con un bel tocco dolce, insomma un prodotto popolare e con un ottimo rapporto qualità prezzo che ne fanno il principe dell’happy hour.
 
Ruinart rosé: 55% chardonnay, 45% pinot nero vinificato in rosso

Un prodotto creato per celebrare la freschezza dello champagne con lo spazio lasciato allo chardonnay poi colorato dal pinot nero. Un prodotto avvolgente, morbido, quasi una sorta di yogurt con gradevolissimi sentori di frutta fresca.
 
Veuve Clicquot Vintage 2004: 62% pinot nero, 30% chardonnay, 8% pinot meunier

La Grand Dame ha compito ancora con questo straordinario champagne che chiede di essere solo degustato, senza commenti. Un grande prodotto ancora fresco che al naso si propone con sentori di mela matura e nocciola tostata, prima di riempire la bocca di una finezza eccezionale.
 
Belle Epoque 2007 Perrier Jouet: 50% pinot noir, 45% chardonnay, 5% pinotmMeunier

fresco, polposo grazie ai sentori di frutti esotici che si avvertono subito al naso, accompagnati da una piacevole vena di tostatura. Uno champagne rotondo, tra fiori e agrumi, da poter essere definito perfetto.
  
Blanc de noirs Boizel: 100% pinot nero

Fresco e brillante con un bouquet che incanta per la sua ricchezza aromatica di sentori di frutta e di pasticceria secca. Uno champagne ampio dalla struttura setosa che accompagnano un finale seducente oltre che farne un ottimo aperitivo e un buon compagno di funghi e tartufi.  

M.P.