Da sinistra Federico Carletti, Elio Grasso, Riccardo Ricci Curbastro,
Klaus Gasser, Giacomo Neri
Trenta cantine e oltre settanta etichette. Sono quelle che rappresentano il gotha dell’enologia nazionale.
Mancano pochi giorni ad un evento raro nel suo genere, di quello che fa gola e fa sognare gli estimatori del vino, e che vedrà protagonisti i personaggi del vino, vigneron e winemaker, tra i più importanti del panorama italiano.
I grandi del vino approdano a Enna. Il 22 ottobre all’Hotel Federico II va in scena una degustazione a porte chiuse dedicata esclusivamente ad operatori del settore. Coloro che firmano l’eccellenza made in Italy si confronteranno con i fortunati partecipanti. Tra questi vi potranno essere anche i lettori di cronachedigusto.it. Una piccola deroga al regolamento. Ai primi dieci che invieranno una richiesta di partecipazione all'email eventi@cronachedigusto.it, la Beverfood Sicilia riconosce un biglietto d'invito alla degustazione (valido per una persona).
Sicuramente un'occasione memorabile. Insieme e nello stesso posto vi saranno personalità come Elio Grasso, l’uomo del Barolo, mai venuto in Sicilia prima d’ora, o Giacomo Neri, uno dei produttori simbolo del Brunello di Montalcino, Federico Carletti, firma importantissima del Nobile di Montepulciano, o produttori come Klaus Gasser di Terlano. Ciascun avrà la sua postazione dove potere accogliere buyer, ristoratori e operatori del settore. Da nord a sud della Penisola in tutto saranno 30 le cantine, e oltre una settantina le etichette che si potranno degustare.
Ad organizzare questo evento, unico appunto in Sicilia, è Francesco Spadafora, produttore di vino nell’agro di Monreale, nella Sicilia occidentale, ed anche a capo di Beverfood Sicilia dal 2008, casa di distribuzione che raccoglie brand del vino d’alto lignaggio. Si svolgerà dalla 11 alle 17. Il format della degustazione è inoltre inusuale, si articola in un itinerario di assaggi ben preciso, con tappe numerate. Strutturato per fornire un quadro del panorama enologico il più possibile coerente e completo, per consentire di apprezzarlo al meglio.
Ecco le etichette in degustazione:
Col Vetoraz – Brut 2011/Extra dry 2011/Millesimato dry 2011
Doglia – Moscato 2011
Ricci Curbastro – Brut s.a./ Satèn 2007/Rosè senza annata
Pernet – Blanc de Blanc/Brut
Giona – Bianco di Salina/Malvasia
Bertani – Soave 2011/Secco Bertani 2010/Amarone Classico 2004
Spadafora – Grillo 2011/Chardonnay 2010/Nero D’Avola Rosato 2011/Schietto Nero D’Avola 2009/Sole dei Padri 2007
Feudi di San Gregorio – Serrocielo 2011/Pietracalda 2011/Cutizzi 2011/Campanaro 2010/Taurasi 2008
Tenuta di Castellaro -Bianco Pomice 2010/Nero Ossidiana 2010/Malvasia
Les Crêtes – Petite Arvine 2011/Chardonnay Cuvee Bois 2009/Syrah 2009/Fumin 2008
Girolamo Russo – Nerina 2010/Feudo 2010/San Lorenzo 2010
Terlano – Vorberg 2010/Quarz 2010/Lunare 2010/Montigl 2010/Porphyr 2009
San Fereolo – Coste di Riavolo 2006/Valdiba’ 2010/San Fereolo 2006
Pelissero – Dolce D’Alba 2011/Nubiola 2009
Bonavita Faro 2009 e 2010
A’ Vita – Ciro’ 2009
Tridente Pantalica – Terra delle Sirene 2008
Morella- Primitivo Negroamaro 2009
Grasso – Barbera D’ Alba 2009/Barolo Gavarini Chiniera 2006
Grattamacco – Bolgheri Rosso 2010/Grattamacco Superiore 2008
Tua Rita – Giusto di Notri 2010/Syrah 2008/Redigaffi 2010
Castello di Rampolla – Chianti 2010/Sammarco 2006
Casanova di Neri – Brunello di Montalcino 2007/Tenuta Nuova 2007
Grattamacco – Grattamacco Superiore 2008
Ricasoli – Castello di Brolio 2007/Casalferro 2008
Poliziano – Nobile Asinone 2009/Le Stanze 2007
Morella – La Signora primitivo 2007
Caprai – Collepiano 2007/Sagrantino 25 anni 2007
Montevetrano – Montevetrano 2009
Ferrnades- Passito 2006
Cittavecchia – birra Chiara/Rossa/ Weizen/Formidable
Berta – Tre Soli Tre 2004/ Bric del Gaian 2004/Riserva di Lidia/Roccanivo 2004