di Federico Latteri, Firenze
Dopo la prima parte pubblicata in questo articolo e dedicata ai migliori assaggi di Chianti Classico 2017, Chianti Classico Docg 2015 e Chianti Classico Docg 2014, oggi proseguiamo con la nostra selezione dell'Anteprima del Chianti Classico che si è tenuta alla stazione Leopolda di Firenze.
Eccoli di seguito
CHIANTI CLASSICO DOCG RISERVA 2016
Doccio a Matteo, Caparsa – Elegante al naso, fresco, pieno, con tannini fitti molto ben estratti.
Ser Lapo, Castello di Fonterutoli – Profumi di ciliegia, fragoline di bosco e una punta floreale precedono un sorso asciutto e lungo.
Novecento, Dievole (campione da botte) – Composto all’olfatto con viola e frutti rossi. Al palato è lineare, dotato di un’ordinata progressione e lungo.
Rancia, Fèlsina – Naso nobile, non basato sull’intensità, ma sull’eleganza. E’ fresco, articolato, persistente. Tannini di qualità.
Levigne, Istine (campione da botte) – Preciso, compatto, sapido, dotato di ottima bevibilità. Mostra un ottimo potenziale evolutivo.
Vigna Barbischio, Maurizio Alongi – Intensità e finezza al naso, forza ed energia al palato. Crescerà negli anni.
Il Campitello, Monteraponi (ca,pione da botte) – E’ sobrio, elegante, ancora giovane. Il tempo darà maggiore equilibrio ad una materia prima di indiscussa qualità.
Nardi Viticoltori – Offre un profilo olfattivo accattivante, arricchito da una nota balsamica. Grande la bevibilità.
Bugialla, Poggerino – Perentorio, incisivo, ampio, destinato ad una lunga evoluzione.
Riecine -Si caratterizza per un’affascinante carattere floreale. E’ equilibrato con tannini ben presenti e smussati.
CHIANTI CLASSICO DOCG RISERVA 2015
Castello di Monsanto – Floreale, avvolgente, accarezza il palato con tannini vellutati. Sarà interessante seguirlo nel tempo.
Castello di Querceto – Un vino coerente, tipico, sia al naso che al palato. Intensità ben controllata.
Val delle Corti – Profondo e scuro al naso con note di viola in evidenza. Bocca ben giocata tra freschezza, tannini, finale sapido e lunghezza.
CHIANTI CLASSICO DOCG RISERVA 2013
Castell’in Villa – Freschissimo, ha tanto vigore ed energia che lo faranno andare lontano negli anni. Decisamente ottimo.
CHIANTI CLASSICO DOCG GRAN SELEZIONE 2016
San Lorenzo, Castello di Ama – Completo, ha eleganza, territorialità, incisività, prospettive.
Bellavista, Castello di Ama – Fine, armonioso, con piccoli frutti, sentori floreali e un sorso appagante.
Casasilia, Poggio al Sole – Leggermente austero al naso e provvisto di vibrante acidità, è solo all’inizio di una lunga vita.
CHIANTI CLASSICO DOCG GRAN SELEZIONE 2015
I Salci, Borgo Salcetino – Molto intenso, sia all’olfatto che al palato, dove una decisa acidità lo snellisce. Persistente.
Sassello, Castello di Verrazzano – Classicità che si esprime attraverso eleganti note floreali e grande freschezza. Lo berremo per molti anni.
Vigna Vecchia, Vecchie Terre di Montefili – Finezza, slancio, bevibilità, lunghezza. Tannini fitti e ben levigati.