(Georges Meekers di Delicata, Federico Latteri e Pino Oddo di Cantine Ermes-Tenute Orestiadi)
Ancora degustazioni, ancora masterclass allo Scirocco Wine Fest. Il vino è il filo conduttore di questo evento che si tiene a Gibellina, in provincia di Trapani.
I vini dei popoli del Mediterraneo, accarezzati dallo Scirocco, il vento caldo che, come recita il motto del festival, unisce i popoli.
Ieri interessante dibattito/confronto con i vini italiani di Cantine Ermes e di Malta dell'azienda Delicata. Ad aprire il tasting, condotto dal nostro Federco Latteri, il bianco Chardonnay Girgentina Dok Superior dell'azienda Medina, che ha una storia antica (è stata fondata nel 1907 da Eduardo Delicata, poi nel 1937 ceduta al figlio Emmanuel) e oggi, con 1,2 milioni di bottiglie, sono l'azienda più importante dell'isola del Mediterraneo. Nell'azienda, lavorano oltre 300 viticoltori maltesi e vengono prodotti ben trenta vini, tutti in piccole quantità. Le vigne sono allevate ad alberello e hanno un’età di circa 35/40 anni; sono a piede franco grazie alla presenza di suolo sabbioso. Il Medina Chardonnay Girgentina al naso ha gradevoli profumi floreali e fruttati di frutta gialla matura. In bocca è sapido e molto lungo.
Da Malta si torna in Italia con il Quattro Quarti Bianco 2017, vino che Cantine Ermes fa uscire sul mercato con il suo marchio, senza averne altri generici, scelta importante per questa cantina cooperativa che rappresenta una delle realtà siciliane più grandi, contando 2.008 soci e 9.141 ettari coltivati. Il Quattro Quarti Bianco 2017 è un blend di uve autoctone della Sicilia, Insolia, Grecanico, Catarratto e Carricante provenienti da diverse aree del territorio trapanese. Viene affinato in acciaio e si caratterizza per il suo colore giallo scarico, delicate note floreali di fiori di zagara e cenni fruttati di pesca bianca e una discreta freschezza gustativa.
Dopo i bianchi tocca ai rossi e si torna a Malta con con un interessante blend dell’azienda maltese, il Grand Vin de Hauteville Shiraz Cabernet, che fa parte della linea importante dell’azienda. E' composto dal 50% di uve Shiraz e 50% di Cabernet Sauvignon. Il Shiraz proviene da terreni prevalentemente argillosi, mentre il Cabernet da terreni di natura calcarea. Il vino si connota per la piacevole ed elegante speziatura del Shiraz e i sentori di frutta a bacca nera del Cabernet Sauvignon, ha una leggera espressività vegetale in retrolfazione. Elegante al palato e di discreta morbidezza.
Si chiude la masterclass con il Rosso Riserva Epicentro 2015, un vino importante e carico di significato simbolico per le Cantine Ermes. Nasce come vino di territorio, da un vigneto di circa 30 anni di Gibellina Vecchia piantato con le logiche tradizionali di un tempo, dove si intrecciano diverse varietà autoctone. E' un vino che vuole esprimere il legame con questi luoghi. Matura per 18 mesi in tonneaux da 500 litri, con un successivo affinamento in bottiglia. Colore rosso rubino scuro, si distingue all’olfatto per evidenti profumi di frutta matura, dalla ciliegia alla mora in confettura. Al palato si presenta morbido e discretamente fresco. Un vino che vuole raccontare la memoria di un areale della Sicilia, che nonostante il dramma vissuto ben 50 anni fa, il terremoto del Belice, vuole dimostrare la sua forza e la sua vitalità.
C.d.G.