di Fosca Tortorelli
Se si pensa al caffè, la prima associazione che viene fatta è con la città di Napoli.
Da qui la scelta di 1895 Coffee Designers by Lavazza e dell’Hotel Parker’s, di creare un legame attuale e concreto. Un sodalizio che funziona, e che ha visto – in occasione della presentazione di Noble Volcano, lo Specialty blend di Lavazza1895 – finalmente abbattere i preconcetti sul fatto che il caffè sia una bevanda legata solo al rito della colazione o del fine pasto. Un incontro ludico e culturale allo stesso tempo, che ha legato la ristorazione di Hotel al mondo dei caffè di qualità. Da qui l’idea di unire due eccellenze, del resto Napoli vuol dire Caffè, così come Lavazza vuol dire caffè. L’Hotel Parker’s, che sicuramente rappresenta una delle strutture più antiche ed eleganti della città partenopea, è in assoluto la prima realtà ad aver inserito Noble Volcano a completamento della proposta enogastronomica sia del ristorante Muse che dello stellato George, sito sulla panoramica terrazza affacciata sul mare. Un aspetto che conferma la crescita della cultura del “mondo caffè” e la capacità di trasformare la degustazione di questa bevanda in una vera e propria esperienza. L’obiettivo è quindi di portare l’ospite a vivere il gusto dell’esperienza, piuttosto che una semplice esperienza di gusto, che si esaurirebbe nel momento stesso dell’assaggio.
Lavazza, azienda fondata a Torino nel 1895, è produttrice di caffè di proprietà dell’omonima famiglia da quattro generazioni. Il Gruppo è oggi tra i principali protagonisti nello scenario globale del caffè, con un portfolio di marchi leader nei mercati di riferimento come Lavazza, Carte Noire, Merrild e Kicking Horse. Un Gruppo che ha rivoluzionato la cultura del caffè grazie ai continui investimenti in Ricerca e Sviluppo, con un’attitudine a precorrere i tempi che si riflette anche nell’attenzione rivolta al tema della sostenibilità – economica, sociale e ambientale – considerata da sempre un riferimento per indirizzare la strategia aziendale. Azioni che si rendono concrete e ancora più attente in Noble Volcano, dotato di tecnologia blockchain così da offrire al consumatore finale una sostenibilità tangibile attraverso la semplice scansione del QR Code presente sui pack e l’inserimento del lotto di tostatura – sul sito.
La 1895 Coffee Designers by Lavazza nasce già di per sé come brand intrinsecamente legato al concetto di sostenibilità grazie al contatto diretto con i produttori di caffè e a un attento controllo del “viaggio” dei chicchi, dalla piantagione alla tazzina. Con questa scelta della tecnologia blockchain, la volontà è di rendere la filiera sempre più trasparente e comprensibile per il pubblico finale. Del resto, anche il Grand Hotel Parker’s condivide e persegue quotidianamente gli stessi principi di sostenibilità ambientale e sociale che ispirano il brand, che hanno contribuito alla sua scelta “rivoluzionaria” di avere 1895 Coffee Designers by Lavazza come caffè “ufficiale”, proprio a Napoli.
Durante la serata, il caffè Lavazza1895 è stato compagno dall’aperitivo al dessert nelle sue diverse estrazioni e proposte. Una cena pensata per l’occasione dall’executive chef Vincenzo Fioravante, che – a partire dall’aperitivo in pieno stile partenopeo accompagnato da due twist a base di caffè – ha visto il succedersi delle diverse portate, dall’antipasto al dolce, abbinate al Cold Brew di monorigine Behati e al Filter Coffee sempre di Behati serviti in calici da vino, proprio per rendere più espressive le caratteristiche e le differenze organolettiche dei caffè proposti in base al sistema di estrazione scelto e raccontati in modo professionale dalla coffelier Stefania Zecchi. La chiusura è toccata al Noble Volcano, servito sotto forma di espresso; quest’ultimo è prodotto con chicchi provenienti esclusivamente dalle due fazendas Primavera e Matilde, che si trovano nella zona montuosa di Angelandia, nella regione di Chapada de Minas, in Brasile, a 1000 metri di altitudine. Le fazendas hanno una vegetazione che rispecchia il clima tipico tanto della savana quanto della foresta atlantica, il che conferisce al territorio una biodiversità rigogliosa e diversificata. Questo blend, composto per il 60% da arabica naturale e 40% di honey arabica, si caratterizza per una tostatura scura che all’assaggio sorprende per la sua corposità e rotondità regalando note di nocciola e caramello mou mixate con un finale di cioccolato fondente.
Grazie a diversi metodi di lavorazione, profili di tostatura e una varietà di metodi di preparazione, il caffè specialty può fornire una gamma di sapori e aromi più ricca che mai, il che significa potenziale per altri abbinamenti. Inoltre, gli abbinamenti gastronomici possono essere utilizzati per evidenziare le caratteristiche uniche di diversi caffè e, successivamente, educare le persone su quanto possano essere diverse le specialità di caffè. In particolare, sono tre le tecniche di preparazione che permettono di apprezzare la bevanda nella sua interezza e riscoprirne le note aromatiche; oltre al noto Espresso – sinonimo di italianità in tutto il mondo – gli ospiti del Grand Hotel Parker’s potranno degustare il caffè in Moka, attraverso il metodo Chemex (sistema di estrazione tramite filtro) e il Cold Brew, ottenuto da un lento processo di infusione in acqua fredda e ghiaccio, rinfrescante e piacevole da sorseggiare. Sebbene l’abbinamento del caffè non goda ancora dello stesso tipo di prestigio o reputazione dell’abbinamento del vino, questa esperienza può diventare un ottimo punto di partenza per il più ampio settore del caffè specialty.