di Manuela Zanni
La Sicilia dal punto di vista enologico può essere considerata una vera e propria nazione perchè racchiude una grande varietà di vitigni rappresentando un territorio vocato a fare grandi vini non solo da uve autoctone ma anche internazionali.
Tuttavia, è innegabile che ciò che maggiormente riempie d' orgoglio i siciliani è sicuramente essere conosciuti per i vitigni autoctoni, tra cui il Nero d'Avola ch può essere considerato quello a bacca rossa più rappresentativo dell'Isola. Nonostante abbia trovato la sua zona d'elezione nella Sicilia orientale, ormai viene prodotto un po' ovunque acquisendo sfumature diverse proprio grazie alle differenze territoriali. Ne risultano vini molto diversi tra loro accomunati tuttavia dall' eleganza e personalità proprie di questo vitigno. Accanto alle etichette di cantine note, noi di Cronache di Gusto siamo andati alla scoperta di quelle meno conosciute, che costituiscono la “nouvelle vague” del Nero d' Avola, compiendo un interessante viaggio nel territorio siciliano dedicando ad otto etichette una degustazione guidata da Federico Latteri per evidenziare le differenti espressioni del” terroir ” di produzione.
Ecco i vini degustati in occasione della masterclass che si è tenuta presso l' Hotel Centrale di Alcamo nel corso della manifestazione “Vino&Olio”
Casale del Frate, Nero d' Avola, All' Aria 2015 – Colore rosso rubino intenso. Naso fruttato con note speziate smorzate da erbe mediterranee. In bocca è elegante, equilibrato e con una buona struttura. Sorso avvolgente con finale sapido.
Case Alte, Nero d' Avola 16 filari 2015 – Colore rosso rubino profondo con leggeri riflessi violacei. Il profumo offre un ampio bouquet che spazia dai toni fruttati di frutti rossi come more, ciliegie e lamponi a quelli speziati di rosmarino, tabacco e chiodi di garofano. In bocca grande struttura supportata da una buona spalla acida e tannini fini ma intensi e vivaci. Finale lungo e persistente.
Di Giovanna, Nero D' Avola Vurrìa 2015 – Colore rosso intenso. Al naso intense note di ciliegie sciroppate e prugne, aromi di cioccolato fondente e spezie e lievi sentori di pane. Al palato è morbido ed elegante con tannino setoso e piacevole. Finale lungo e persistente.
Federico Curtaz, Nero d' Avola Ananke 2015 – Colore rosso intenso. Propone un naso piacevole ed elegante dai profumi intensi di frutta rossa che fanno da sottofondo a belle notte di spezie dolci. Naso elegante sorso corposo e consistente. Finale sapido e persistente.
(Federico Latteri)
PietraCava, Nero d'Avola Manaar 2014 – Colore rosso rubino intenso. Al naso propone un ventaglio aromatico ricco e complesso con intense note di frutti di bosco impreziosite da sentori di pepe nero e sbuffi vanigliati. In bocca è opulento e ben strutturato dal sorso lungo e di grande piacevolezza. Pensato per durare nel tempo quando darà il meglio di sè.
Salvatore Tamburello, Nero d' Avola 306 bio 2015 – nresenta un bel colore rosso granato. Al naso ntensi aromi fruttati di ciliegia, marasca e speziati di pepe nero e cannella. Al palato propone un sorso avvolgente con tannini morbidi e intensi sentori di marasca.
Solano, Nero d' Avola Longaricu 2015 – Colore rosso rubino. Profumo intenso di frutti di bosco ma anche sentori terrosi e note speziate. Bocca intensa dal sorso ampio piacevole e fresco.
Terre di Shemir, Nero d'Avola Paradiso di Lara 2016 – Colore rosso rubino intenso. Naso intenso di frutti rossi maturi e sentori speziati di cannella e pepe nero. Al palato propone un tannino morbido, piacevole ed avvolgente. In chiusura fresco, persistente e dalla buona mineralità.