di Fosca Tortorelli
Erbusco incontra Borgo Egnazia. Nei giorni scorsi l’azienda Franciacortina di Ca’ del Bosco ha scelto il Sud Italia per presentare il suo nuovo progetto, che si è concretizzato nel nuovo volto della storica Cuvée Prestige.
Come affermato dallo stesso Maurizio Zanella: “La scelta di presentare qui questo nuovo progetto deriva sia dalla volontà di spingere anche al Sud, ma soprattutto dalle grandi similitudini tra il complesso di masserie Borgo Egnazia e San Domenico realizzato dalla famiglia Melpignano e Ca’ del Bosco. Mi riferisco a ciò che è stato realizzato qui in Puglia come investimento, come voglia di dedicarsi al bello, alla cura del territorio, operazione che ha costruito immagine e fornito contenuti allo sviluppo di un turismo di altissima qualità che prima non c’era. Da parte sua Ca’ del Bosco ha fatto lo stesso per la Franciacorta. In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, abbiamo deciso di lanciarci e rischiare. Come azienda abbiamo avuto paura, ma abbiamo deciso di scacciarla, guardano più lontano degli altri; in certi momenti o ci si chiude a riccio oppure si reagisce, chiedendosi cosa fare e cercando di proseguire, noi abbiamo scelto di non fermarci”.
(Borgo Egnazia)
Da qui l’ulteriore novità, frutto del ripensamento della loro storia, è stata quella di dare spazio alla terza generazione, che ha voluto rianalizzare l’azienda e trasformarla in un rinnovo propositivo a partire dalla strada fatta fino ad oggi. Così Federico Piva (commerciale Italia), Luca Cinacchi (commerciale estero), Monica Faletti (comunicazione), Laura Botta (marketing), coadiuvati dal filosofo Leonardo Caffo, hanno messo a sistema in questo nuovo manifesto, intitolato: “Rinascimento, Cultura Del Vino, Avanguardia”.
Quattro i punti che lo compongono: Usare (…e coltivare) senza consumare; equilibrio fra tradizione e innovazione; arte e cultura come valorizzazione; ecologia, etica, educazione. Un compendio che guarda al rinnovamento e all’attualità dei temi dell’oggi. Come sottolineato dai giovani collaboratori: “La vigna è potenza, il vino è l’atto, dobbiamo usare il territorio senza sfruttarlo, cercando di restituire. Siamo i custodi di un territorio, che dobbiamo rovinare il meno possibile”. Cuvée Prestige Edizione 42, diventa la quarantaduesima interpretazione del multivintage, cui ogni anno seguirà una nuova Edizione in ordine numerico crescente. Un vino che prima non era identificabile ora lo diventa. Un vino per tutti che acquista una sua esclusività.
(Edizione 42 ed Edizione Rs)
Una svolta dedicata alla cultura del vino ed al servizio del consumatore finale. Il desiderio è quello di offrire agli appassionati l’opportunità di fissare nella memoria gustativa le diverse sfumature e peculiarità di ogni interpretazione riconoscendo un elemento distintivo che ne identifica le caratteristiche. In questo modo, anno dopo anno, come sottolinea Maurizio Zanella, “si svelerà lo stretto legame tra la natura ed il suo interprete regalando un’esperienza sempre fedele allo stile ed al gusto di Ca’ del Bosco”.
Cuvée Prestige Edizione vuole quindi essere l’espressione dell’essenza dei diversi terroir della Franciacorta, ispirata alla visione dell’enologo Stefano Capelli, che rimarca il concetto di voler cercare qualcosa di nuovo in quello che fanno da oltre quarant’anni: “Una cuvée unica come unico è il grande patrimonio dei vigneti che Ca’ del Bosco ha saputo costruire negli anni. L’Edizione 42 è un Franciacorta originale, dalla fragrante freschezza e complessità che rivela al meglio il carattere dei 139 diversi vini di cui si compone, provenienti da 141 particelle di vigna e da 4 diverse annate della nostra inimitabile collezione di vini riserva”. Questa nuova “identità” sarà attribuita anche alla Cuvée Prestige Rosé, che a partire da aprile 2021 uscirà con l’Edizione 43.
A questa nuova edizione si affianca anche la possibilità per pochissimi appassionati, di un viaggio straordinario alla scoperta di alcune significative interpretazioni; un viaggio indietro nel tempo, con la consapevolezza dell’oggi. Nasce la Cuvée Prestige Edizione RS (“Recentemente Sboccato”), frutto di vini che hanno avuto contatto con i lieviti per un minimo di 10 anni. Quindi il tempo come miglior alleato, capace di far emergere tutto il potenziale espressivo di Ca’ del Bosco. Una sorta di scatola dei ricordi, capace di far rivivere il tempo passato con la stessa intensità e al contempo con una nuova consapevolezza. La valorizzazione del territorio ha quindi una connessione quasi filosofica; il risultato nel calice è quello di vini quasi tutti privi di dosaggio, complessi e freschi, dove il passare del tempo diventa ricchezza e per nulla stanchezza, peculiarità ed eleganza. Un viaggio tra queste edizioni che vede una grande espressività e tante sfumature.
Di seguito le note di assaggio:
Cuvèe Prestige edizione 42 Franciacorta Docg -Extra Brut
La base del millesimo è l’annata 2017, senza dubbio un’annata non semplice. Il vino nel calice esprime profumi di grande freschezza, con tracce di fiori di arancio e una grinta agrumata di mandarancio e un fruttato di susina gialla. Un sorso diretto, dove torna l’agrume, una traccia di arancia vaniglia che si completa con nuance di burro nocciola che lo rende carezzevole, ma senza eccesso.
Cuvée Prestige RS 34 base 2009 – Extra Brut non dosato
Questa cuvée si presenta ricca, frutto di un millesimo piuttosto regolare. All’olfatto si esprime con tracce fruttate di arancia bionda, fiori di mandorla e pepe bianco. Grintoso e fresco al palato, dove la traccia agrumata ritorna dando verticalità al sorso.
Cuvée Prestige RS 33 base 2008 – Extra Brut non dosato
Dal floreale alla spezia, in questa edizione la complessità gusto olfattiva è di grande impatto.
Cuvée Prestige RS 32 base 2007 – Extra Brut non dosato
Grande profondità ed eleganza, dove non si perde l’integrità e la delicatezza espressiva dei fiori, dal glicine alla zagara, ma si iniziano a riconoscere intriganti note di nocciola tostata e di zenzero candito.
Cuvée Prestige RS 31 base 2006 – Extra Brut non dosato
Millesimo con basse rese, ma di grande equilibrio. In questa edizione RS 31 non si perde la fragranza del frutto, ritroviamo note speziate di pepe e di agrumi canditi. Il sorso è elegante e snello.
Cuvée Prestige RS 30 base 2005 – Extra Brut non dosato
Ampio e profondo, con ammalianti tinte di agrumi canditi, eucalipto, tabacco biondo e un intreccio di spezie. Sorso complesso e coinvolgente, dinamico e di grande personalità.
A novembre 2020 sarà disponibile una speciale confezione con la prima verticale di 5 diverse Edizioni RS: n. 34 (3 bottiglie), n. 33 (3 bottiglie), n. 32 (1 bottiglia), n. 31 (1 bottiglia) e n. 30 (1 bottiglia), la prima Cuvée Prestige presentata al mercato uscita nel 2007. Tutte le bottiglie sono state degorgiate nell’estate 2020 rispettivamente dopo 10 anni per la n. 34, fino a 15 anni di affinamento sui lieviti per la n. 30. Dal 2021, con cadenza annuale, verrà rilasciata una nuova Edizione RS confezionata in una scatola da 3 bottiglie. Tutte le versioni Edizione della Cuvée Prestige riporteranno un QR Code sulla retroetichetta che raccoglierà materiali inediti e utili a scoprire questo vino.