(Nella foto, tra gli altri, Bernardo Losappio, Enzo Rivella,
Sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli,
Presidente Consorzio del Brunello Fabrizio Bindocci,
Direttore Consorzio del Brunello Giampiero Pazzaglia)
Apre oggi con grandi aspettative la nuova edizione di Benvenuto Brunello, durante la quale sarà presentata l’annata 2010, tra i vini più attesi del nuovo anno. Il Brunello 2010 conferma l’ottimo stato di salute del sistema montalcinese.
“Presentiamo un’annata che ha tutte le caratteristiche per entrare in quelle considerate memorabili – ha commentato il Presidente del Consorzio Fabrizio Bindocci. Saranno gli appassionati ed il mercato a confermarcelo. Il sistema Montalcino sta sviluppando la capacità di mantenere standard di eccellenza sempre più elevati”.
Il Brunello, intanto, fa registrare alcuni dati interessanti. L’export fa segnare un 67,5% dell’intera produzione che viaggia verso l’America (il 30 per cento del totale) , seguita da Europa (con UK, Germania e Svizzera in testa) al 20%, i mercati asiatici (Cina, Giappone, Hong Kong ecc.) che realizzano il 15%, il Canada (12%) e il centro e sud America (8%). Il restante 15% è occupato dagli altri mercati
Torna di nuovo a salire la produzione, con 13.193.000 di bottiglie immesse sul mercato nel 2014 (+3,60% rispetto allo scorso anno), così suddivise: 8.400.000 di Brunello (+4%), 4.500.000 di Rosso (+5%), 260.000 di Sant’Antimo e 33.000 di Moscadello.
C.d.G.