(ph Vincenzo Ganci)
di Michele Pizzillo, Milano
Un nuovo presidente del Consorzio di tutela, Silvano Brescianini al posto di Vittorio Moretti. 17,4 milioni di bottiglie vendute nel 2017, di cui l’11% all’estero e con il Giappone che guida la classifica dei grandi consumatori delle bollicine di Franciacorta, seguito da Svizzera, Germania, Stati Uniti.
E, anche per il 2018 ci sono conferme di crescita dei volumi delle vendite globali, calcolati nel 2,2%, mentre il valore economico è aumentato del 7,4% rispetto all’anno precedente; con l’export che segna un incremento del +5,6%, che porterà il totale dell’export 2018 al 14,4%. Da questo quadro emerge che dopo la terribile gelata del 2017, e la conseguente riduzione di produzione, a quanto pare le aziende franciacortine si sono focalizzate sul valore e sulla qualità del posizionamento. Ovviamente anche sul mercato italiano. Ci siamo chiesti, a questo punto, perché non concludere il 2018 con le bollicine di Franciacorta che, come abbiamo appena vista, hanno anche estimatori all’estero? Sì. Buona idea festeggiare il Natale pasteggiando con Franciacorta e augurare un grande 2019 con in mano un calice delle bollicine lombarde, prodotto in provincia di Brescia.
Ecco un’altra domanda. Come ci si può districare nell’offerta delle 115 aziende che aderiscono al Consorzio di tutela del Franciacorta? Domanda giusta, che merita una risposta. Con le motivazioni che ci hanno guidati nella scelta di solo otto etichette. Motivazioni che vanno dall’azienda che ha “inventato” il Franciacorta, e cioè, la Guido Berlucchi, con Franco Ziliani enologo, nel 1961 alla cantina che ha prodotto le prime bollicine dalle pratiche dell’agricoltura biologica, Barone Pizzini; dall’azienda che destina alcune decine di migliaia di bottiglie per sostenere iniziative di carattere culturale ed è il caso di Bellavista con Il Teatro alla Scala di Milano; ad altre aziende con volumi produttivi più contenuti che, però, si impegnano in iniziative finalizzate a far conoscere di più le terre di Franciacorta. E, infine, abbiamo scelto bollicine che in enoteca non superano i 50 euro.
Questa la nostra scelta per le festività 2018-2019
Franciacorta pas dosé Bagnadore riserva docg 2012 – Barone Pizzini, Provaglio d’Iseo
Percentuali uguali di Chardonnay e Pinot nero – uve selezionate in vigne condotte seguendo i canoni dell’agricoltura biologica – per questa bollicina dal perlage fine e persistente e dai profumi intensi, prevalentemente di ginestra e di frutta tropicale. In bocca è un vino sapido, con una bella intensità di note di frutta con prevalenza di quella tropicale ma, anche, di pesca bianca matura. Persistente il finale di questo vino che rappresenta egregiamente il terroir franciacortino. Matura sui lieviti per 60 mesi, dopo che i vini hanno sostato per 6 mesi tra acciaio e barrique. Prezzo indicativo in enoteca: 35/40 €.
Franciacorta brut vendemmia La Scala docg 2013 – Bellavista, Erbusco
Sono le bollicine che la famiglia Moretti generalmente riserva per accompagnare l’inaugurazione della stagione musicale del Teatro alla Scala di Milano. I vini base sono chardonnay (77%) e Pinot nero (33%) che danno una bollicina che si presenta con profumi prevalentemente fruttati ma, anche, di note di erbe aromatiche. Di grande impatto al palato, con freschezza e sapidità in evidenza anche sulle note ammandorlate che accompagnano il finale. Sosta per 48 mesi sui lieviti. Prezzo medio in enoteca: 40/50 €
Franciacorta Nature ’61 docg 2011 – Guido Berlucchi, Corte Franca
Una bollicina di estrema eleganza questo Franciacorta ottenuto da Chardonnay e Pinot nero, caratterizzato da un perlage fine e persistente, accompagnato da un bouquet di note floreali e fruttate con degli ottimi sentori agrumati. Al palato sorprende per l’equilibrio tra freschezza e sapidità, accompagnato da una stuzzicante persistenza fruttata tra pesca gialla e melone, ananas e cedro oltre a note di erbe aromatiche. Il 61, in etichetta, rappresenta l’anno che Guido Berlucchi e Franco Ziliani avviarono la produzione di Franciacorta. Riposa 60 mesi sui lieviti. Prezzo medio in enoteca: 35/40 €.
Franciacorta brut satén docg – La Montina, Monticelli Brusati
Dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, è una bollicina che all’olfatto sprigiona subito note di mela verde e nocciola, seguita da quelli di fiori bianchi e di erbe aromatiche. In bocca freschezza e sapidità sono prevalente, con un fondo di sentori agrumati in aggiunta a quelli sentiti al naso. Le uve provengono dalle vigne appartenute alla famiglia di Papa Montini. Affina 7 mesi in acciaio, altri 7 mesi in barrique e, infine, 24 mesi sui lieviti. Prezzo medio in enoteca: 25/30 €.
Franciacorta brut rosé millesimato docg 2013 – Le Marchesine, Passirano
Stesso quantitativo di uve Chardonnay e Pinot nero per queste bollicine dal bel colore rosa tendente al ramato e dal perlage lunghissimo. I profumi elegantemente fruttati sono sostenuti da note balsamiche e mentolate. Al palato è avvolgente, di buon corpo, sapido e di persistenza appagante con belle note balsamiche che completano i sentori di frutta matura. Riposa per 42 mesi sui lieviti e 5 mesi in bottiglia. Prezzo medio in enoteca: 30/35 €
Franciacorta Pas Dosé rosé Parosé docg 2012 – Mosnel, Passirano
70% di Pinot nero e 30% di Chardonnay per queste finissime bollicine dal corredo olfattivo che subito richiama sentori di erbe aromatiche, seguiti da aromi fruttati. In bocca è un vino avvolgente, ben equilibrato tra generosa freschezza e decisa sapidità sostenute da una morbidezza dalla trama setosa. Il 70% del vino base fermenta e matura per 6 mesi in barrique, seguono 36 mesi sui lieviti in bottiglia. Prezzo media in enoteca: 40 €
Franciacorta brut Satén docg – Ronco Calino, Adro
Chardonnay in purezza che poi matura per 8 mesi tra barrique e acciaio, prima dei 50 mesi sui lieviti. Il colore è paglierino con riflessi verdolini e perlage fine e persistente. E’ una bollicina dal delicato bouquet di fiori, erbe aromatiche e sentori di agrumi. Possiamo dire che in bocca è coerente con l’olfatto e l’aggiunta di freschezza e sapidità che accompagnano la lunga persistenza riempiono la bocca. Prezzo medio in enoteca: 25/30 €
Franciacorta millesimato extra blu extra brut docg 2013 – Villa Franciacorta, Monticelli Brusati
Chardonnay e un pizzico di Pinot nero per produrre questa brillante bollicina caratterizzata da un perlage fine e persistente e bouquet composta da profumi di cedro candito, crosta di pane e fiori di glicine e tiglio. Ha una boccata fresca, vivace, sapida che costruiscono una struttura equilibrata e una persistenza interminabile. Matura 6 mesi tra acciaio e legno piccolo e poi resta 45 mesi sui lieviti. Prezzo medio in enoteca: 25/30 €