di Marco Sciarrini
Ultimo appuntamento del press tour, organizzato dal Consorzio Vini Alto Adige Doc rientranti nel progetto Europeo dal nome “Europa, dove la qualità è di casa”.
Questa volta la visita è alla Cantina Franz Haas nel paese di Montagna (BZ) nelle valli orientali della Valdadige. Sono sette le generazioni che si susseguono dal 1880, anno di nascita della Cantina, e per sette generazioni il primogenito maschio della famiglia Haas porta il nome del suo fondatore Franz (Franziskus all’anagrafe). L’attuale proprietario si definisce come uomo di tradizione, ma con lo spirito dell’innovazione e della sperimentazione, dal 1986 anno della sua prima vendemmia, sono stati 592 i Pinot Nero da lui vinificati, non vinificando solamente un Pinot Nero per anno, ma diversi, per seguire varie tesi, varie prove di coltivazione dei diversi cloni, varie prove di vinificazione, varie prove di affinamento. Non sono stati pochi i problemi che, prima il padre con il resto della famiglia, e poi il figlio con lo stesso padre, hanno avuto per problemi relativi alla conduzione dell’Azienda. Dal mezzo ettaro alla fine della seconda guerra mondiale, si passa ai 60 ettari odierni collocati nelle zone di Egna, Montagna e Aldino, disposti ad altitudini e a microclimi differenti, da 250 a 1150 metri sul livello del mare, alla scoperta delle alte quote che donano alle uve caratteristiche uniche portano alla continua ricerca di quel vino perfetto che pretende da se stesso e che non è ancora riuscito a produrre. Attualmente la produzione è di 400.000 bottiglie.
C’è un occhio particolare nella conduzione delle vigne che vengono tenute esclusivamente con sostanze organiche per favorire il processo naturale di coltivazione e fertilizzazione, l’erba tra i filari è alta ma, così facendo, portando avanti il processo naturale dell’impollinazione, si favorisce la riproduzione di fiori e di insetti che altrimenti andrebbero ad estinguersi. Nel 1999 a causa dei primi segnali di cambiamento climatico, prendono in affitto diversi ettari in cui piantare le viti ad un’altitudine di 1.150 metri sul livello del mare, diventando i pionieri di questo percorso. L’importanza di avere 4 ore di sole in più al giorno si sente poi nel bicchiere. Sempre in tema di innovazione l’Azienda ha scelto di optare per i suoi vini per tutte le produzioni del tappo Stelvin. Ad essere originali oltre che nel vino, l’Azienda è famosa anche per le sue etichette artistiche, che da trenta anni a questa parte sono firmate dall’artista Riccardo Schweizer, pittore, scultore, fotografo, designer e architetto italiano e nel corso della propria carriera ebbe modo di collaborare con artisti rinomati come Picasso, Chagall, Cocteau, Paul Éluard e Le Corbusier. La degustazione è stata condotta da Andi Punter sales & Marketing director dell’Azienda dal 2010. “Grazie a lui i vini Franz Haas sono stati conosciuti in tutto il mondo” dice il Patron.
Pinot Bianco Lepus Alto Adige Doc 2019
100% Pinot Bianco. Colore giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso note fruttate di pere e mandorle, pesca e agrumi, insieme a sensazioni erbacee di erbe di campo, al palato una bella e sostenuta acidità, con un lungo e persistente su note agrumate.
Moscato Giallo Vigneti delle Dolomiti Igt 2019
Moscato Giallo 100% vinificato secco. Colore giallo oro non troppo carico ma luminoso, al naso note di agrumi, pesca bianca, melissa e sambuco, insieme a sensazioni speziate e di noce moscata, al palato un sorso pieno e fruttato accompagnato ad un’acidità prolungata che gli dona una bella freschezza sapida.
Manna Vigneti delle Dolomiti Igt 2018
Cuvée di Riesling Renano 40%, Chardonnay 20%, Gewurztraminer 15%, Kerner 15%, Sauvignon 10%. Colore giallo dorato luminoso, al naso ampio lo spettro olfattivo che va dai fiori e frutta esotica con fiori di sambuco e petali di rosa, frutta secca con anche un accenno a note speziate, al palato un sorso pieno ed elegante una bella acidità che porta le note olfattive ad un finale molto lungo e persistente.
Sauvignon Alto Adige Doc 2018
Sauvignon in purezza. Colore giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso si alternano le sensazioni fruttate e floreali con fiori di sambuco, pesca bianca, note complesse di frutta secca e sensazioni speziate dolci. Al palato intensa acidità accompagnata da una piacevole vena sapida che porta ad un sorso elegante, per un finale persistente dove tornano le note floreali.
Gewürztraminer Alto Adige Doc.2019
Gewürztraminer in purezza. Colore giallo dorato intenso, al naso un bouquet complesso ed ampio di rose, glicine, agrumi, litchi, buccia d’arancia, chiodi di garofano, cannella, noce moscata, al palato il sorso è pieno e cremoso, vivace acidità, tornano le sensazioni olfattive con un finale lungo ed una piacevole sensazione amarognola.
Pinot Nero Alto Adige Doc 2018
Pinot Nero 100 per cento. Colore rosso rubino scarico, al naso si apre con note di frutti di bosco ciliegie marasche e lamponi, prugne, ma anche speziate di chiodi di garofano e cannella, al palato si presenta con tannini eleganti accompagnati da una delicata e fine freschezza ben bilanciato con la nota sapida chiudendo su note fruttate.
Pinot Nero Schweizer Alto Adige Doc 2017
100% Pinot Nero. Colore rosso rubino, al naso bouquet fruttato di sottobosco maturo e ciliegie, sensazioni speziate di cuoio e pepe nero, al palato è morbido, avvolgente ed elegante, con un tannino con una trama molto fine, corrispondenza gusto olfattiva nel finale persistente.
Pònkler Pinot Nero Alto Adige Doc 2018
Pinot Nero in purezza. Colore rosso rubino, al naso si presenta molto intenso dove si percepiscono note di frutti di bosco maturi e ciliege, di anice stellato e cuoio. In bocca il sorso è vellutato, con rimandi alla corteccia di china un bel corpo ed un tannino di grande finezza che accompagna un finale lungo e persistente su note fruttate.
Moscato Rosa Alto Adige Doc 2019
Moscato Rosa 100%. Colore rosso rubino vivo, al naso ventaglio olfattivo di dolcezza aromatica fruttata e floreale con note di rosa, chiodi di garofano, cannella e buccia d’arancia. Al palato esuberante dolcezza derivata dal tipo di uva che naturalmente presenta un alto residuo zuccherino naturale, elegante ed equilibrato rapporto tra acidità e morbidezza del tannino, con un finale persistente con corrispondenza olfattiva.