Chi in casa non ne ha una?
E' il simbolo del risveglio mattutino per tantissimi italiani e da molte decadi. La moka Bialetti compie 80 anni.
La caffettiera cult, ideata da Alfondo Bialetti nel 1933, compie un traguardo importante, perché ha resistito per così tanto tempo sul mercato rimanendo la più ricercata, e nella preferenza dei consumatori di caffé indicata sempre come “la migliore”. Sempre sulla cresta dell'onda, insomma. Non è mai scesa dal primo gradino del podio. Ha mantenuto un'immagine solida e forte, di alta qualità. Ha varcato i confini geografici e culturali, diffusa e vendutissima in molti Paesi del mondo. E' diventata anche oggetto d'arte, fa parte della collezione permanente della Triennale del design di Milano ed è stata anche esposta al Moma di New York. Oltre 200 i milioni di esemplari prodotti nel corso della sua storia.
Le candeline si spengono a Omegna, città sul lago d'Orta, dove l'icona ottagonale è stata messa a punto. Ma come è nata la Bialetti? Il suo papà trasse ispirazione dalle donne di Omegna mentre lavavano i panni sulla riva del lago, utilizzando la ''lisciva'' che, bollendo, saliva da un contenitore verso l'alto dove c'erano i panni stesi.
Maria Giambruno