Sulla robotica e la fantascienza i primi sono sempre loro, i giapponesi.
Questa volta l'intuizione è venuta a chi fa la birra. Una delle ultime novità esposte all'International Robotica Expo a Tokyo, svoltasi lo scorso week end, riguarda proprio la spillatura. Adesso, e non in un futuro lontano, a riempire le pinte nei pub può essere anche un robot. La ricerca è stata finanziata dal celebre marchio di birra giapponese Asahi. Il robot è in grado di riempire sei pinte in 12 secondi. Una manna dal cielo per i gestori dei pub che nell'ora di punta vedrebbero smaltire fiumi di birra (e senza sprechi, talmente alta è la precisione di questo barman meccanizzato). Dall'altro lato questa rivoluzione tecnologica inquieta un po' pensando alla perdita del valore della manodopera specializzata. Dall'entrata in commercio passeranno due anni, hanno confermato gli sviluppatori, la Nst Company. L'idea di Ashai è di diffondere presto in modo capillare dispenser di birra che utilizzino il nuovo robot.
C.d.G