Si conclude la battaglia legale che ha visto scontrarsi il Comité Interprofessionnel du vin de Champagne e la Royal Distribution Tabac Distri Nord a causa della vendita di messo cartine per sigarette con il nome Crystal Champs.
La causa risale al 2011, approdata nel tribunale di Lille dopo vari tentativi falliti di accordo amichevole tra le due parti. Ad avere portato il CIVC a sporgere denuncia non è solo l'utilizzo di un nome che ammicca chiaramente al famoso Champagne di Louis Roederer ma anche l'immagine pubblicitaria utilizzata che sfruttava il prestigio delle bollicine più conosciute al mondo raffigurando un calice di Champagne.
Ad avere appoggiato il Comité sono stati anche i legali dell'INAO, The Institut national de l'origine et de la qualité, l'ente che regola del denominazioni di origine francesi. Il tribunale ha emesso adesso come verdetto la sussistenza di un danno commerciale nei confronti dello Champagne, nel frattempo le cartine sono state ritirate dal mercato.