In Usa si continua ad investire nella robotica applicata alla viticoltura e alla produzione di vino.
E' stata siglata una partnership tra RE2 Inc, spin off nato alla Carnegie Mellon University e A&M AgriLife Extension Service, agenzia che fa base in Texas e che si occupa di sviluppare il programma di ricerca sulla robotica per conto dell' USDA National Institute of Food and Agriculture Foundation.
In particolare, l'accordo vedrà i ricercatori concentrarsi sulla migliore gestione possibile della potatura attraverso l'ausilio di robot, ma è solo uno degli step del progetto. La domanda di questo tipo di intelligenze artificali verrebbe dalla Napa Valley, come riferisce Reeg Allen direttore del reparto sviluppo della RE2 Inc. Ci sarebbe mancanza di manodopera, e sempre più cantine chiedono aiuti del genere, un modo anche per ammortizzare i costi che schizzano in alto con l'impiego di personale specializzato. La convinzione dei produttori statunitensi è che la robotica, conferma sempre Allen, oramai sia fondamentale per competere nello scenario internazionale.