Più leggeri, più confortevoli, più trendy, il must da indossare se si è amanti del vino.
Perché fatti interamente con le barrique. Parliamo degli occhiali da sole firmati da Federico Graziani e Marco Pozzali (insieme condividono anche l'enoscrittura www.grazianipozzali.it). Sono realizzati dall’azienda Custom 6 di Lozzo di Cadore. Usciranno nel mercato fra due settimane e con tanto di trade mark.
Un’altra novità saltata subito all’occhio nel mare di etichette e di calici di Contrade dell’Etna. Non potevamo non parlarne. Irresistibili. L’effetto è garantito! Li portava all’evento dedicato al mondo enologico etneo proprio Graziani mentre versava l’ultima annata di Profumo di Vulcano, l’Etna Doc che produce alle porte di Randazzo. Bello il design e il legno delle doghe di rovere che risalta. Accessorio dall’aria vintage che farà sicuramente gola a tanti.
Ma le barrique come diventano occhiali? “Le barrique di rovere intanto sono usate – spiega Federico -. Le doghe vengono completamente smontate, immerse in vasche d'acqua calda e sottoposte ad un processo di ebollizione che dura circa 2, 3 giorni. Poi vengono destinate alla tranciatura dove, dalla doga appiattita, si ottengono i fogli di impiallacciatura. I tranciati vengono combinati con un materiale completamente naturale, molto elastico e resistente: il lino. Si ottiene così una piastra da cui si fresano il frontale e le aste. Poi vengono assemblati e interamente rifiniti a mano”.
Oltre ad essere originali, gli occhiali fatti con la barrique hanno anche un plus che altri non hanno. “Rispetto a quelli realizzati completamente in legno, barrique® è molto più leggero e confortevole – spiega ancora il produttore/sommelier – Proprio grazie alla combinazione del legno di rovere con il lino, la montatura è più stabile e meno soggetta a deformazioni e inconvenienti”.
Le lenti da sole sono in Nylon UV400 colore brown. Anche l’astuccio che contiene gli occhiali, disegnato da Gatto Astucci, è fatto interamente di barrique.
Manuela Laiacona