I Francesi fanno scuola. In tutti i sensi.
A Bordeaux, nel dipartimento della Gironde, il Civb (Le Conseil Interprofessionnel du Vin de Bordeaux) ha lanciato un programma di formazione dedicato ai bambini e che coinvolge le scuole elementari della regione. Il progetto si chiama La Gironde Verte (gironde-verte.com) e porta i piccoli studenti tra le vigne. L’obiettivo è quello di insegnare i primi rudimenti di viticoltura e di enologia.
Nel territorio del vino tra i più importanti del mondo si scommette sul futuro, per garantire il passaggio di consegne di un’eredità che tocca le vette più alte in termini di valore nel mercato. Bordeaux è una regione che guarda avanti. Che scommette nelle nuove generazioni e che investe sulla futura squadra di wine maker e di viticoltori che porterà la bandiera del territorio e garantirà la qualità indiscussa del vino icona di Francia negli anni a venire.
Sono stati progettati dei testi speciali, i Mon Cahier des Vignes (il Mio Sussidiario del Vino), con cui i bambini possono apprendere tutto sullo stato vegetativo delle viti sulla composizione dei suoli, sul clima, corredati anche di spiegazioni sulla degustazione delle uve. Per gli insegnanti, per i produttori e per gli enologi è stato invece predisposto un “manuale dell’insegnante” che illustrata il progetto, i suoi obiettivi e la metodologia per formare i futuri uomini del vino.
“Speriamo che questo sia il modo più efficace per creare consapevolezza nei ragazzi sull’importanza della nostra industria del vino dal punto di vista economico e ambientale”, ha dichiarato il presidente del CIVB Georgers Haushalter a Decanter.com che ha pubblicato la notizia. Il centro finanzia interamente il progetto, dal trasporto e dal materiale didattico alle cantine che ospiteranno gli sutdenti e agli enologi che saranno parte integrante del percorso di formazione.
Marina V. Carrera