Wine Advocate prepara le valigie e si trasferisce a Singapore.
Così il quartier generale si sposta in Oriente. E' la decisione presa da Robert Parker l'opinion leader guru del vino americano. Ha annunciato di interrompere la pubblicazione nella versione cartacea della newsletter Wine Advocate. Non è l'unica notizia che ha dato, un'altra ha creato non poco scalpore. Ha dichiarato in un'intervista al Wall Street Journal, che nel prossimo futuro lascerà la sua posizione di direttore del Wine Advocate. Sul trono della rivista di riferimento per produttori e appassionati di vino di tutto il mondo salirà il corrispondente a Singapore, Lisa Perrotti-Brown. Un cambio di vertice che ha richiamato l'attenzione della stampa di settore internazionale e i circa 50.000 abbonati. La nuova versione della newsletter porrà una maggiore enfasi sull'Asia, con un'edizione ridotta specifica per Sud-Est asiatico. “Un corrispondente in Cina verrà assunto per coprire la crescente attività di vinificazione in questo Paese, ma anche in Thailandia e altri Paesi”, ha anticiopato Perrotti-Brown. La Cina è recentemente diventato il quinto consumatore di vino nel mondo, sostituendo il Regno Unito.
Parker assumerà invece la presidenza della nuova società ombrello chiamata alle attività della newsletter che sarà disponibile solo su internet, probabilmente a partire dalla fine del 2013. “Il trasferimento della sede degli Stati Uniti per la città-stato asiatica – spiega Parker, che continuerà a scrivere nel Wine Advocate – fa seguito dell'acquisto da parte degli investitori a Singapore di una parte importante del Wine Advocate e al boom enorme di consumo di vino in Asia, dove si pensa di realizzare più della metà della crescita del settore nei prossimi tre anni. Sarebbe irrealistico non partecipare al movimento''.
C.d.G.