di Michele Pizzillo
Secondo Valerio M. Visintin, critico gastronomico del Corriere della Sera da più di trent’anni, i ristoranti potranno cambiare forma, ma non si estingueranno mai.
E, contestualmente, anche chi dovrà giudicarli, si dovrebbe adeguare a questi cambiamenti. Insomma, le regole del gioco sicuramente subiranno qualche modifica. E, in questo periodo di stallo è un buon momento per i media del settore per migliorarle o, magari, per impararle. A rispondere a queste esigenze adesso è l’Editrice Bibliografica, che da più di quarant’anni si occupa anche di formazione nel settore editoriale e bibliotecario attraverso la pubblicazione di saggi e manuali, che ha preso l’iniziativa di organizzare pure corsi online per aspiranti scrittori e operatori specializzati nel settore enogastronomico. Per il primo corso online, come docente ha pensato proprio al critico gastronomico del Corriere della Sera, che anche in questa occasione si presenterà come una sorta di ultimo highlander rimasto in giro, cioè mascherato in modo che nessuno possa riconoscerlo. Perché lui i ristoranti li visita in incognito: chef, camerieri e osti non conoscono il suo volto e, per questo, nelle occasioni pubbliche, si presenta con il viso coperto da una sorta di calzamaglia nera, abbigliamento completato da occhiali e un cappello dello stesso colore. Sembra proprio l’uomo nero. Ma, molto competente, oltre che autore di guide ai ristoranti – l’ultima fatica è eat.Mi, guida scritta insieme agli allievi di “Scrivere di gusto” – ed anche di opere di narrativa e di saggistica. Tant’è che nel 2017 ha ricevuto il Premio Ischia per la “narrazione enogastronomica”. Il docente giusto, quindi, per raccontare la critica gastronomica e i suoi scenari articolati, la deontologia e la modalità di questa professione.
Il titolo del corso è “Scrivere food” e si articolerà in tre lezioni, di due ore ciascuna, per iniziare a muovere i primi passi nel mondo della critica gastronomica. I temi trattati riprendono alcuni degli argomenti portanti di “Scrivere di gusto”, scuola di critica gastronomica etica. Si parte con una panoramica sullo scenario della ristorazione e sul settore gastronomico per arrivare a conoscere gli strumenti del mestiere del critico: la recensione, le guide, i blog. Le lezioni, in video conferenza con il docente, alterneranno teoria e pratica. Le lezioni sono programmate per giovedì 14 maggio, 21 maggio e 28 maggio, dalle ore 18 alle 20. Ovviamente da casa, attraverso il proprio pc, tablet, cellullare, sulla piattaforma Zoom. Iscriversi è semplice, basta seguire la procedura di acquisto sul sito: https://bit.ly/CorsoVisintin. Il costo è di 120 euro. Per ulteriori informazioni scrivere a corsi@bibliografica.it