>Steven Spurrier (nella foto), firma di punta di Decanter, la più autorevole rivista di vino inglese e uno dei massimi esperti di settore, racconta in questa intervista l’importanza di comunicare il vino.
E spiega come il consumo di vino sia cambiato negli ultimi trent’anni. Evoluzione che vede oggi l’acquisto orientato più alla qualità.
Cosa ne pensa del ruolo della stampa diretta sia ai consumatori che al mondo del vino in generale?
“L'unica rivista che conosco bene è Decanter che è rivolta ai consumatori, ma chiaramente rappresenta una lettura obbligatoria per coloro che si occupano di commercio di vino. Credo che sia un veicolo più importante per riferire al consumatore ciò che sta accadendo nel mondo del vino. Oltretutto è scritto da persone che hanno una grande conoscenza del prodotto e che esprimono oggettivamente il loro parere senza essere influenzati”.
Come e quando la gente inizia a leggere una rivista sul vino?
“Con tutte le informazioni sul vino disponibili sul web, penso che le persone che leggono riviste di vino sono quelle spinte da un forte interesse per il prodotto. Per esempio, sono molto interessato all'arte ma non leggo riviste d'arte, dal momento che posso reperire tutte le informazioni che mi servono dai giornali, mostre d'arte e così via. La stessa cosa accade per chi si vuole informare sul vino. Le riviste di settore presuppongono un lettore più impegnato”.
Com'è cambiato il consumo del vino negli ultimi trent'anni?
“Il vino si è democratizzato nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Oggi il consumo nei Paesi produttori di vino in Europa è diminuito, ma la qualità è aumentata. Si punta su questa, purché sia ben rapportata ad un buon prezzo”.
Quanto le riviste del vino influenzano l’acquisto?
“I consigli influenzano molto i consumatori, e Wine Advocate di Robert Parker rappresenta l'esempio migliore in tal senso. E’ stato lui ad avere acceso l'interesse sul vino molti anni fa. Oggi è cresciuto esponenzialmente il numero di persone, tra cui opinion leader, blogger, giornalisti, interessato ad esso. Internet sta diventando una sorta di scatola capace di cambiare qualsiasi tipo di informazione”.
In particolare i social network stanno giocando un ruolo fondamentale in questo caso: twitter, facebook, linkedin. Cosa ne pensa?
“No comment, ho poco a che fare con questi metodi di comunicazione”.
I dati dicono che in Italia si consuma meno ma meglio . Questa tendenza può essere influenzata dall'uso di social network o di internet?
“Penso che i due fattori non siano legati. È più di un generale cambiamento sociale, è anche un cambiamento generazionale”.
Qual è la tendenza nell’acquisto? Oggi quanto può influenzare una rivista?
“Ci sarebbe molto da dire in quanto vi sono troppe informazioni là fuori che hanno il potere di influenzare sia i consumatori che i produttori e Robert Parker è il primo esempio”.
M.A.P
Foto di proprietà del Magazine Decanter
Traduzione a cura di Maria Antonietta Pioppo