di Clara Minissale
Il lungo lockdown lo ha utilizzato per mettere a punto alcuni prodotti nuovi per arricchire il suo banco di vendita, già ben nutrito.
E così, adesso, ci sono anche una mortadella con tartufo dei Nebrodi e una pancetta di suino nero con dentro il lonzino da affiancare agli altri quaranta prodotti sempre disponibili in negozio. Tino Pinatudi di Tipica Norcineria dei Nebrodi a Brolo, nel messinese, vincitore del premio Best in Sicily come miglior macellaio nel 2016, è inarrestabile e mentre sistema sugli scaffali della sua macelleria-salumeria gli ultimi barattoli rimasti di una salsa di pomodoro fatta in casa con il pomodoro di Valledolmo, dà il via ai preparativi per la conserva 2021. I sughi pronti rientrano, infatti, tra le nuove preparazioni che Pintaudi propone ai suoi clienti e, dato il successo di quelli messi in vendita lo scorso anno, oggi si propone di raddoppiare la produzione, passando dai 400 agli 800 barattoli. “Proporremo un sugo semplice ma anche uno con scottona siciliana, modicana o cinisara, a seconda di quella che sarà disponibile, da unire al pomodoro di Valledolmo che viene trasformato e pastorizzato entro 24 ore dalla raccolta”, spiega Pintaudi. Ma il suo cavallo di battaglia restano sempre le carni siciliane, da proporre al banco macelleria o lavorate fino a diventare pregiati salumi.
(Mortadella con tartufo)
“Abbiamo scommesso sulla frollatura a mezzena (ciascuna delle due parti in cui viene tagliata la carcassa di un animale macellato, ndr) per oltre trenta giorni – racconta – una scelta dettata dal fatto che quando si taglia l’animale, se c’è tutto l’osso, la carne rimasta in trazione risulta più morbida”. Dal banco macelleria a quello della salumeria, le novità raddoppiano e accanto a mortadella e prosciutto cotto e crudo e salame Sant’Angelo, che risultano sempre i prodotti più venduti, Pintaudi si fa interprete delle esigenze della sua clientela e dà vita ad una pancetta arrotolata di suino nero dei Nebrodi che ha come caratteristica quella di essere più magra di una normale pancetta e dunque più gradita a molti avventori. “Tra i prodotti nuovi che hanno avuto successo c’è anche lo speck di suino nero – dice – Adesso abbiamo in lavorazione due o tre cose per la quali stiamo testando la stagionatura”. Tra le novità 2021, anche la creazione di uno spazio per potere consumare sul posto i prodotti di salumeria e gastronomia, con una quarantina di coperti disponibili.
(I nuovi prodotti)
Pintaudi, macellaio per passione, si è avvicinato a questo mestiere sin da ragazzo “incuriosito dalla tradizione dei Nebrodi di allevare e macellare il maiale in casa. Poi sono stato a lavorare in un salumificio e da lì la passione è diventata inarrestabile – racconta – fino a quando, nel 2015 ho aperto il mio negozio”. Da Tipica oggi lavorano tredici persone oltre a Pintaudi e sua moglie. “Siamo inarrestabili – dice – e il nostro sogno, adesso, è quello di chiudere la filiera allevando i suini neri. Ne abbiamo già una cinquantina ma non riusciamo a soddisfare tutte le nostre esigenze”. E tra un salume nuovo e una conserva, Pintaudi troverà anche il tempo per partecipare ad “I meat” la fiera di Modena dedicata al comparto carne che si svolgerà dal 12 al 14 settembre, gareggiando con il suo prosciutto cotto.
Tipica norcineria dei Nebrodi
via Pio La Torre, 17 – Brolo (Me)
t. 0941 560931