(Deborah Corsi)
di Fabiola Pulieri
La manifestazione legata al pesce palamita, che per tantissimi anni si è svolta a San Vincenzo in provincia di Livorno, era diventata ormai ripetitiva, superata e così per due anni non è stata più proposta e si è fermata al 2013.
Quest'anno per promuovere a San Vincenzo il turismo e il pesce azzurro, l'amministrazione comunale ha indetto un bando al fine di scegliere un direttore artistico sanvincenzino capace di realizzare un evento innovativo, un modo per unire le istituzioni e la cittadinanza.Al bando hanno partecipato in quattro. Ha vinto lei, Deborah Corsi, chef Jre del ristorante “La Perla del Mare” di San Vincenzo. Il paese sul litorale toscano era conosciuto e rinomato fino a qualche anno fa per la presenza del ristorante “Gambero Rosso” di Fulvio Pierangelini,che con la sua decisione nel 2012 di chiudere e andarsene dalla cittadina livornese ha certamente lasciato un vuoto. Questo vuoto forse si sta pian piano colmando con una nuova generazione di chef sanvincenzini tra cui la creativa Deborah Corsi, che con le idee e l'entusiasmo profusi nella realizzazione dell'evento “Un Mare di Gusto” e le sue creazioni culinarie, prima tra tutte lo Splash o palamita a colori, sta tornando a far parlare di San Vincenzo e della cucina legata al pesce azzurro, una cucina fatta di territorio, semplicità e coerenza.
(Il ristorante La perla del mare – interno)
“Quando ho pensato all'evento legato alla palamita e ho partecipato al bando, il mio unico intento era quello che ci fosse armonia tra tutti nel paese e che San Vincenzo fosse di nuovo in festa – dice Deborah -. Quando poi ho saputo dell'incarico ho parlato con i miei concittadini, ho chiesto aiuto, ho chiesto la loro partecipazione diretta e non mi sono sentita dire no. Ho avuto un grande appoggio. Devo ringraziare il mio paese”. La chef sarà il direttore artistico dell’evento “Un Mare di Gusto” che si svolgerà dal 23 aprile all’1 maggio nella cittadina livornese. “La mia avventura in cucina è iniziata nel 1992, mio marito gestiva con i miei suoceri un ristorante, con cucina tradizionale marinara genuina ed espressa e appena mi ha chiesto di andare a lavorare con lui ho accettato subito. Abbiamo iniziato insieme l'anno dopo. Ho fatto gavetta, ho lavato i piatti, ho dato una mano in sala, ma la mia curiosità mi faceva andare sempre a sbirciare in cucina, a osservare mia suocera che preparava”, racconta Deborah. Ha fatto molti progressi velocemente, ha partecipato a corsi di pasticceria prima, corsi di cucina all'Etoile e all'Alma, e corsi con chef rinomati come Davide Cassi e Ettore Bocchia quando ha deciso di avvicinarsi alla cucina molecolare. Oggi la sua arte culinaria è basata su materie prime, scelte da fornitori conosciuti, rigore e colori e Deborah confessa: “Il mio punto di riferimento sono i miei clienti, il mio traguardo quotidiano è mantenere la sala sempre gremita. Il territorio è la mia storia, il mare è in continuo movimento come lo sono io e come sono i miei piatti, le nuove tecniche hanno reso più facile il lavoro in cucina, ma è necessario essere concreti, attenti alle materie prime e consultarsi spesso, con chiunque, anche con la massaia, che al mercato mentre fa la spesa può dare un'idea su come preparare un piatto nuovo”.
(Il ristorante La perla del mare – esterno)
Deborah Corsi un anno fa circa è entrata a far parte dei Jeunes Restaurateur d'Europe (Jre) e dice di loro: “Mi hanno dato tanto, entrare in questo gruppo è stato un bellissimo traguardo, creano tantissimi eventi e c'è molta collaborazione, scambio di idee, per me è uno stimolo a migliorare”. A proposito del cambio al vertice di cui i Jre sono stati protagonisti al congresso afferma che “è stata una sorpresa, non ce lo aspettavamo, ma procediamo con il nostro percorso, Jre è una grande famiglia, è un circuito bello fatto di grandi emozioni, guardiamo avanti. Quest'anno tra i nuovi entrati, che sono molto giovani, ci sono due toscani come me e poi c'è Martina Caruso, un'altra giovane donna che con la sua umiltà mi ha fatto rivedere me quando sono entrata, è importante rimanere sempre con i piedi per terra e andare avanti con passione”.
(Uno dei piatti più famosi di Deborah Corsi: Splash)
Deborah come persona, al di fuori del ristorante è una mamma attenta, una donna creativa e per sua stessa definizione “un po' matta”. Le piace dipingere e avrebbe voluto fare il liceo artistico, ma i suoi genitori non glielo hanno permesso. Così la sua arte la esprime in cucina con i colori. Mentre chiacchiera arriva un tonno rosso di 30 chili e corre in cucina a sfilettarlo facendosi aiutare da un giovane sous chef e racconta che quest'anno a “La Perla del Mare” c'è una nuova brigata in cucina. “Noi chef siamo un po’ mamme e papà, a un certo punto dobbiamo lasciare andare i nostri figli”: così parla dell'avvicendamento ai fornelli e del fatto che a lei piace avere anche le donne in cucina perché gli uomini sono troppo schematici e tecnici, le donne invece sono più concrete, ma solo insieme sono una squadra perfetta. Insomma a La Perla del Mare pari quote blu e rosa, perché i colori più sono meglio si armonizzano.
Ristorante La Perla del Mare
Via della Meloria, 9
San Vincenzo (Li)
Tel. 0565 702113