Proseguono le ricerce nelle acque del Dordogna.
Nel fiume finito sulla cronaca per l'incidente in elicottero in cui hanno perso la vita James Gregoire, il vecchio proprietario di Chateau de la Riviere, uno dei più antichi del bordolese, il nuovo acquirente cinese della tenuta, il magnate Liam Kon e suo figlio, un bambino di 12 anni, è stato ritrovato un corpo. Le procedure di identificazione hanno confermato che è quello di uno dei dispersi, del quarto passeggero che era salito sul velivolo per accompagnare i due uomini nel giro di esplorazione della tenuta. Peng Wang era enologo e docente alla prestigiosa Business School di Bordeaux. Al castello quel giorno era rimasta ad aspettarli la moglie di Kok. Sulle cause le indagini sono ancora aperte. In seguito a lettere minatorie inviate ad agenzie immobiliari locali che trattatano la compravendita di tenute vinicole con investitori cinesi, si paventa l'azione del gruppo estremista e terroristico Comité d'action viticole che la settimana scorsa ha rivendicato l'attentato. Kok aveva acquistato la tenuta per farne un luxury hotel e mantenere la produzione vinicola. La moglie, insieme al gruppo che gestirà il castello, ha deciso di onorare la volontà del magnate e a giugno il progetto potrebbe partire (leggere qui).