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Il caso

“Noi la capitale della pizza”: i tweet di Chicago e del New Jersey fanno infuriare i napoletani

11 Febbraio 2021

Se la pizza crea polemiche tra le varie città.

La storia la racconta il Corriere della Sera. Chicago e il New Jersey, hanno twittato due frasi che non piaciute prorpio a tutti nel giorno delle celebrazioni della giornata dedicata a questo iconico piatto italiano. Ovviamente non si sono fatte attendere sui social le risposte ironiche e polemiche, soprattutto da parte dei partenopei. Tutto è partito da un tweet del profilo ufficiale della metropoli dell’Illinois: “Fieri di essere la Capitale della pizza nel mondo”. Seguito da un altro dello Stato: «New Jersey Pizza Capital of the World». E rilanciato da diversi commentatori, come il famoso giornalista Brandon Pope: “Chicago è la capitale mondiale della pizza. Nessun’altra città ha la stessa scelta, diversità o qualità”.

Questi due territori, patria di tanti italoamericani, sono davvero convinti che si prepari lì la pizza più buona del mondo o è solo una trovata pubblicitaria? La cosa certa è che l’hanno dichiararlo ufficialmente, facendo storcere il naso a molti nel corso del “National Pizza Day”. Una ricorrenza che non ha nulla a che vedere con la “Giornata Mondiale della Vera Pizza Napoletana”, celebrata in Italia il 17 gennaio. Quella americana, invece, cade il 9 febbraio ed è un modo per omaggiare (e fare business con iniziative mirate) uno dei cibi più amati nel Paese: ne vengono consumati in media oltre 13 chili a testa e il 93% dei cittadini la mangia almeno una volta al mese. Un business enorme, se si pensa che ogni anno negli Stati Uniti vengono vendute 3 miliardi di pizze e il 17 percento dei ristoranti negli Stati Uniti sono pizzerie, generando un fatturato di quasi 35 miliardi di euro.

C.d.G.