Circolava qualche voce negli ambienti bene-informati.
Ma nessuno aveva voluto credere a quello che poi si è verificato: il Bye Bye Blues, ristorante di Mondello, la borgata marinara di Palermo, perde una stella.
Era il 2010 quando il ristorante della chef e patron Patrizia Di Benedetto entrava nell’olimpo della ristorazione italiana, conquistando la prima stella. La Di Benedetto è stata la prima donna chef siciliana a conquistare il riconoscimento della Rossa (oggi c’è Martina Caruso del Signum di Salina nelle isole Eolie). La Di Benedetto aveva fatto della sua cucina fusion italiana-giapponese il suo “cavallo di battaglia” e aveva sempre convinto gli ispettori a confermare il riconoscimento anno dopo anno. Ma la chef, suo malgrado, è diventata protagonista di uno spiacevole episodio di cronaca, perché condannata per furto di energia elettrica la scorsa estate. Non vogliamo di certo dire che è stato determinante per la cancellazione della stella, ma siamo certi che questo episodio avrà influito nelle scelte degli ispettori. Siamo certi, conoscendola, che la Di Benedetto si getterà a capofitto nel lavoro per tentare di riconquistare al più presto la stella. Ora Palermo, quinta città d’Italia per popolazione, rimane senza nemmeno una stella. E la cosa è davvero strana e fa pensare. Perché è assurdo, secondo noi, che gli ispettori non siano mai riusciti a trovare nel capoluogo un ristorante degno di questo riconoscimento. Eppure noi qualche nome potremmo farlo… Una situazione un po’ opposta a quella di Catania, che sta vivendo un po’ di dinamismo tra le cucine dei ristoranti. E le ultime stelle di Sapio e Zash lo confermano.
G.V.