(Antonello Cracolici, assessore siciliano all'Agricoltura – ph Vincenzo Ganci)
La notizia di Gaja che investe sull'Etna assieme ad Alberto Graci e che cronachedigusto.it ha anticipato (leggi qui) sta facendo rapidamente il giro del mondo tra gli addetti ai lavori. Tra le prime reazioni registriamo quella tempestiva dell'assessore siciliano all'Agricoltura Antonello Cracolici.
“La notizia che un produttore di vino importante come Angelo Gaja ha deciso di investire in Sicilia comprando vigneti sull'Etna – ha dichiarato Cracolici – ci riempie di orgoglio e di soddisfazione. Gaja, dicono gli addetti ai lavori, sta al vino come le Ferrari al mondo delle auto. Ne verrà fuori uno scossone benefico per tutti. È una bella notizia per la Sicilia produttiva e lungimirante. Lo è ancor di più se pensiamo che la scommessa di Gaja è condivisa con un giovane vignaiolo etneo come Alberto Graci Aiello. Tutto questo consolida l'idea di una Sicilia, quella agricola in particolare, che piace, ormai un brand da portare a testa alta in giro per il mondo”.
A commentare la notizia anche il direttore dell'Irvo, l'ente regionale che si occupa di vino e olio, Vincenzo Cusumano: “È senza dubbio un ulteriore riconoscimento per il territorio dell'Etna ma anche per l'intero territorio vitivincolo della Sicilia. La presenza di Gaja è un'altra prova del grande appeal che la Sicilia dimostra e che sarà di stimolo per tutti gli imprenditori siciliani”.
Anche il sindaco di Biancavilla Giuseppe Glorioso è intervenuto sulla vicenda: “Sono orgoglioso e formulo un grande benvenuto ad Angelo Gaja, un leader mondiale del vino, per aver scommesso sul territorio del nostro comune etneo assieme all'imprenditore Alberto Graci Aiello. Mi auguro di poterli incontrare al più presto e di offrire le nostre competenze e conoscenze. Il vino di qualità é un grande volano per incrementare lo sviluppo di questa parte di Sicilia”.