Lo chef stellato Marco Sacco e la sua direttrice di sala, Raffaella Marchetti, sono stati condannati dal Tribunale di Verbania a due mesi e 20 giorni e al risarcimento danni dopo un pranzo di nozze.
Come riporta il Corriere della Sera, i fatti risalgono al luglio 2021 dopo un ricevimento al ristorando il “Piccolo Lago” di Mergozzo. Sarebbero state servite vongole crude e contaminate nel risotto. Dopo il banchetto, una cinquantina di ospiti e gli sposi avevano avvertito i sintomi di un’intossicazione alimentare, con nausea, vomito e dissenteria.
Dopo la denuncia presentata ai Carabinieri sono stati effettuati gli esami dall’asp Vco che aveva stabilito che la causa di quei malori era un’intossicazione da norovirus, contenuto nelle vongole.
Agli sposi e agli invitati andranno complessivamente 20.000 euro di risarcimento: 4000 euro a testa ai due coniugi e 250 euro a ciascuno dei commensali.
La difesa aveva chiesto l’assoluzione dei suoi assistiti, sottolineando che l’alimento era già arrivato contaminato dal produttore, come dimostrato grazie a una confezione di vongole rimasta sigillata, nella quale è stato riscontrato il norovirus. Adesso i legali starebbero pensando al ricorso in appello.