Estate in salita per la ristorazione all'affannosa ricerca di personale qualificato per il periodo già in corso, giugno-agosto 2018. A lanciare l'allarme è la Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) sulla base dell'analisi Excelsior-Unioncamere.
Calcoli alla mano – spiega una nota – per la stagione in corso mancano all'appello circa 50mila cuochi, camerieri e baristi a causa dell'inadeguatezza dei profili professionali e per la mancanza delle competenze necessarie a ricoprire i ruoli richiesti nei pubblici esercizi del Belpaese da Nord a Sud. Nello specifico, secondo i dati elaborati da Fipe, tra giugno e agosto servirebbero 27.310 camerieri, 14.153 cuochi, 4.032 baristi, 988 gelatai e 485 pizzaioli. “Dalle elaborazioni del nostro ufficio studi – afferma il direttore generale Fipe Roberto Calugi – emergono con chiarezza le difficoltà delle nostre imprese di trovare personale qualificato, in particolare quando si tratta di gestire l'intensificazione dell'attività dovuta alla stagione estiva”.
C.d.G.