Sapori e profumi del territorio si fondono in equilibrio perfetto sulla pizza di Gianluca Urso dell’Antica Focacceria Bagheria (PA) che al cooking pizza di Taormina ha portato la sua pizza “Ramacca” che prende il nome da una delle ville storiche della “città delle ville” in provincia di Palermo. L’Antica Focacceria, la cui storia inizia nel 1856, è divenuta un’istituzione con la sua focaccia alla ricotta, ma accanto alla tradizione negli anni ha introdotto in menù la pizza, andando incontro al gusto della clientela. Alle pizze classiche si sono affiancate in menù pizze gourmet, i cui gusti sono selezionati sulla base del successo riscosso dalla clientela. La pizza “Ramacca”, ha un impasto diretto di farine Petra miste – di tipo uno, integrale e ai cereali – trancetti di Tonno di Armatore, Pomodori secchi di Rosso Siculo, mozzarella Fiordilatte Latteria Sorrentina, vellutata di datterino giallo e polvere di capperi entrambi dell’azienda Grangusto. In abbinamento la birra Sicilian Pils di Bruno Ribadi il cui gusto semplice, ma intenso, trova un equilibrio perfetto con il topping ricco di sapori di questa pizza che profuma di Sicilia.
A prendere la postazione al banco e al forno per presentare la sua pizza d’autore, Dino Nicotra di “Squib” di Catania, che ha presentato la sua pizza “sapori d’autunno” con un impasto contemporaneo semi integrale con prefermento, preparato con farine farina di tipo uno e integrale al 72-73% di idratazione. Il risultato è una maggiore croccantezza, digeribilità e leggerezza che bel si sposa con il topping composto da eccellenze del territorio nel rispetto della stagionalità: Zucca speziata a pezzi – Grangusto, crumble di Speck – Levoni, crumble di castagne, fiordilatte dei monti – Latteria Sorrentina e a completare una fonduta di grana padano dop e funghi porcini. La pizza è stata servita in abbinamento con un bicchiere di Bruno Ribadi Tripel, con grano biancolilla siciliano, fichi secchi e miele di ape siciliana.