A Taormina Gourmet on tour, nell’ultimo cooking show della prima giornata dedicata alla pizza, sono arrivate le creazioni di Salvo Meola della pizzeria Binario 450 di Bagheria e Salvatore Lupo del locale Procopio di Palermo. Nella prima ricetta Meola ha reinterpretato il classico sfincione bagherese ma su pala romana, sostituendo al classico impasto soffice tipico dello sfincione, la croccantezza dell’impasto romano pronto per essere infornato direttamente sulla pala. L’impasto, con farina Petra del molino Quaglia, prevede salsa di sfincione, ricotta mantecata con concentrato di pomodoro siccagno, un crumble di mollica, perlage di acciuga, scalogno confit, cialda di caciocavallo e finocchietto selvatico. Lo sfincione è inteso come antipasto per un aperitivo salato con i lievitati o eventualmente piatto principale come pizza ed è – sin dal primo assaggio – un’esplosione di sapori ben equilibrati dove la sapidità dell’acciuga esalta il concentrato del pomodoro siccagno. “La nostra idea – racconta Meola – è quella di esaltare un’eccellenza del nostro territorio dandogli una connotazione identitaria. La presentiamo in anteprima qui a Taormina Gourmet ma non escludiamo di inserirla nel menù”.
Nella seconda pizza, presentata da Salvatore Lupo, della pizzeria Procopio di Palermo, il protagonista è il datterino giallo e i sapori mediterranei. La Procopio è una tonda classica idratata al 72% con le farine Petra blend di tipo 1 e 2. Una passata di datterino giallo e datterini rossi interi. In uscita mozzarella fior di latte, prosciutto crudo 24 mesi, burrata, basilico fresco e zes di limone. “L’idea di fare la pizza nasce da una passione di famiglia – racconta il titolare Paolo Ciani -. Nel 2017, insieme a mio fratello abbiamo deciso di aprire la nostra pizzeria all’interno di una zona che è stata riqualificata: l’area Quaroni all’interno del Capo. Da aprile abbiamo inserito anche una zona lounge con cui facciamo abbinamenti con le pizze dei nostri pizzaioli”. In abbinamento il Lambrusco di Sorbara Doc Vigna del Cristo