Le cantine Episcopali di Treviri, con sede e cantina nel cuore della città di Treviri, nella Germania Sud-occidentale, è il risultato della fusione di 3 diverse cantine legate ad altrettante istituzioni ecclesiastiche: il Bischöfliches Konvikt, il Bischöfliches Priesterseminar e la Hohe Domkirche (l’Alto Duomo). La tradizione vinicola della chiesa di Treviri è, dunque molto antica e rispecchia una filosofia produttiva rispettosa della natura. L’estensione totale delle vigne è di 130 ettari totali ed è il risultato di tante piccole parcelle lungo i fiumi della regione, la Mosella, la Saar e la Ruwer. Gli appezzamenti in zone vocate e classificate includono ben 12 Gran Cru. Il 70% delle uve sono raccolte e selezionate a mano. Il vitigno principale è il riesling, poi piccole quote di pinot bianco, l’elbling, il pinot nero e il st laurent. Ecco i vini degustati e qualche nota:
Falkenstein 2020 Saar
Giallo paglierino, al naso leggere note agrumate, pesca bianca ed albiccocca, lieve la nota di idrocarburi tipica del vitigno.
Kaseller Kabinett 2020 Ruwer
Pesca, ribes, agrumi accattivante acidità.
Scharzho Fberger Kabinett 2021 Saar
I Ribes nero, sambuco e cenni di uva spina matura. Fine ed elegante al palato.
Trittenheimer Apotekè GG 2021 Mosella
Note di mela, pera e pesca. Molto piacevole.
Piesporter Goldtropfcchen Kabinett 2020 Mosella
Vivace, giocoso, fruttato e speziato.
Kaseler Nies’chen Spatlese 2021 Ruwer
Giallo paglierino luminoso; al naso sprigiona profumi fruttati di cassis, albicocca, pesca, con un tocco “smaltato”. Al sorso è fresco, morbido.