Il Catarratto alias Lucido, è il vitigno a bacca bianca più diffuso in Sicilia e una delle varietà più antiche. Il lucido sa trasformare le avversità in opportunità, affronta bene i cambiamenti dovuti agli stravolgimenti climatici, è spesso utilizzato come base per la produzione di vini bianchi siciliani a Denominazione di Origine Controllata (Doc come il Marsala, il Bianco d’Alcamo e il Contessa Entellina. Il nome di lucido o extra-lucido deriva dal caratteristico aspetto lucente, dato da una presenza minore di pruina, sostanza cerosa e dal colore biancastro che ricopre gli acini e dona alle uve un aspetto vellutato, influendo sul colore del grappolo, in chiusura è tipica la nota amaricante. Nella rassegna gli autoctoni di Sicilia condotta dagli enologi Gianni Giardina e Giuseppe Figlioli membro del Cda Doc Sicilia, con una degustazione alla cieca sono state analizzate 6 etichette alla cieca, di cui 5 annata 2022 e 1 annata 2021.
Test 1 – 2022 vintage
Zona di produzione contrada Mandranova e contrada Macellarotto agro di Camporeale (Pa). Catarratto in purezza. Giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso note fruttate e vegetali, al palato è fresco, piacevole e sapido.
Test 2 – 2022 vintage
Zona di produzione Valledolmo (Pa). Catarratto in purezza. È ottenuto da viticoltura eroica, praticata a 700/900 metri di altezza. Giallo con riflessi verdolini, al naso note di gelsomino e zagara, è elegante ma poco intenso. Buon corpo.
Test 3 – 2022 vintage
Zona di produzione Palermo. Lucido 100%. Giallo intenso con riflessi verdolini. Al naso note di frutta esotica, susine, pesca e melone. In bocca è avvolgente.
Test 4 – 2022 vintage
Zona di produzione Santa Ninfa (Tp). Catarratto in purezza. Note floreali e di frutta matura, in bocca è esile e poco persistente.
Test 5 – 2022 vintage
Zona di produzione Palermo. Catarratto 100%. Giallo paglierino con i tipici riflessi verdolini. Note floreali, fine, elegante, piacevole in bocca.
Test 6 – 2021 vintage
Zona di produzione Camporeale (Pa). Catarratto 100%. Giallo intenso, al naso è più fruttato che floreale. Buona acidità.
Al termine del winetasting sono state svelate le etichette. Eccole: Catarratto Terre di Gratia, Buonsenso Tenuta Regaleali, Catarratto Ferreri, Prio Sicilia doc Lucidp Donnafugata, Cm di Miano, Benedè di Alessandro di Camporeale.