Masterclass di grande interesse quella che illustra la natura della penisola italica che è percorsa nella sua dorsale da tanti vulcani spenti e non, dalla Valle d’Aosta fino a Pantelleria, e da dove provengono allevamenti e vini di grandissima qualità. La degustazione è stata guidata da Federico Latteri, ed in collegamento, in collaborazione con Mara Lona dell’associazione Vulcania. I suoli vulcanici sono particolarmente ricchi di fosforo, di magnesio e di potassio: ne derivano vini per lo più bianchi caratterizzati da una complessità e sapidità difficilmente raggiungibili da altri suoli, e soprattutto da grandi mineralità e acidità. Da un punto di vista commerciale i vini vulcanici stanno riscuotendo sempre più successo anche grazie alla loro capacità di evoluzione nel tempo. I vini in degustazione tutti provenienti da territori diversi:
Lessini Durello Doc Metodo Classico “ioTeti” Brut 2020 – Cantina Tonello
Durella 100%, vitigno autoctono dei Monti Lessini. Colore giallo paglierino chiaro, perlage fine e persistente, spuma cremosa, al naso profumi di pane tostato e agrumi, di lievito, in bocca sferzarta acida e scia salina verticale, si ritrova la mineralità conclude lasciando una buona sensazione di pulizia in bocca. Ottimo come aperitivo, perfetto con crostacei, pesce in genere ed in particolare con il Baccalà alla Vicentina.
Igt delle Dolomiti “708 km Bianco” 2022 – Cembrani Doc
Müller Thurgau 60%, Müller Thurgau 40%. Colore giallo paglierino, al naso è fine ed intenso, con sentori di fiori bianchi, frutta tropicale e pesca. Al palato sapido, minerale, con piacevole acidità, tipiche caratteristiche dei vini di montagna.
Gambellara Doc classico “Bocara” 2022 – Cavazza
Garganega 100%. Colore giallo paglierino brillante, al naso note floreali-fruttate, con note di frutta bianca, note di pietra focaia, al palato fresco, elegante, sapido, ben bilanciato e di lunga persistenza.
Igp Catalanesca del Monte Somma “Katà” 2020 – Cantine Olivella
Catalanesca 100 %. Giallo paglierino intenso con venature dorate, al naso floreale e fruttato di albicocca e ananas, fiori di camomilla e ginestra, leggere sensazioni minerali di pietra focaia, e balsamiche di erbe mediterranee, al palato elegante, morbido, fresco sapido, su note fruttate e finale lungo con prolungata scia minerale.
Gini – La Frosca’ 2020 Soave Classico
Garganega 100%. Colore giallo paglierino con riflessi dorati, al naso note di frutta bianca a polpa bianca, pesca e pera, e accenni di note agrumate, sentori tropicali, fiori di acacia, sensazioni speziate dolci di vaniglia, e intense note minerali, al palato, il sorso è equilibrato e intenso, elegante freschezza dove si evidenziano le sensazioni minerali di pietra focaia, lungo finale sapido.
Grechetto Igt Lazio “Poggio Tiale” 2019 – Tenuta la Pazzaglia
Grechetto clone G5 in purezza. Colore paglierino carico con note dorate, al naso intenso di albicocca, mandorla, ginestra e grande sensazioni minerali, pietra focaia, sulfureo, al palato la lunga lavorazione sulle fecce è comunque supportato da un buon equilibrio tra un’acidità dinamica e struttura, con buona nota sapida finale.
Maremma Toscana Doc San Lorenzo Ciliegiolo 2019 – Sassotondo
Ciliegiolo 100%. Colore rubino profondo, denota già alla consistenza un estratto importante. Al naso domina la ciliegia, a seguire ribes nero, speziato di pepe, chiodo di garofano. Al palato è elegante, bilanciato e di buona persistenza di grande freschezza e bevibilità, con interessante finale su note speziate olfattive.
Boca Doc 2018 – Silvia Barbaglia
Assemblaggio di Nebbiolo al 70-90% e Vespolina e Uva rara (Bonarda novarese) da sole o congiuntamente dal 10% fino al 30%. Al naso note di spezie, pepe, di menta, floreali balsamiche di erbe alpine, violetta, e leggere sensazioni fruttate di mirtillo, al palato fresco con vivace sapidità.