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Colletto/Sorce a Tg on tour con furore: irresistibile pizza con la zucca e sorprendente vegana

02 Dicembre 2024
Giorgio Sorce e Giuseppe Colletto - ph Vincenzo Ganci, Migi Press Giorgio Sorce e Giuseppe Colletto - ph Vincenzo Ganci, Migi Press

Il primo cooking show dedicato alla pizza con i professionisti del settore a Tg on tour, è iniziato con la compagnia del maestro Giuseppe Colletto, patron e primo pizzaiolo della pizzeria Thet’s Amore di Raffadali (AG). La passione di Giuseppe per la pizza ha avuto inizio a soli 12 anni e si è sviluppata attraverso un’importante gavetta iniziata a 16 anni a Napoli. Ultimamente, la sua maestria ha varcato anche i confini europei: Giuseppe ha partecipato a un programma televisivo trasmesso a Chicago su Fox News 24, portando con sé un pezzo della tradizione gastronomica italiana. Oggi, a Palermo, Giuseppe ha presentato una pizza che incarna i sapori autunnali. Il suo impasto, denominato “La Croccante di Giuseppe Colletto”, è stato oggetto di una lunga ricerca e ha meritato la registrazione del marchio. Questa pizza, realizzata in stile pala romana, è stata farcita con un mix irresistibile di crema di zucca, fonduta di provola, carpaccio di black angus, zucca marinata e un tocco finale di olio Cherubino di Terraliva. Il pubblico ha espresso un giudizio entusiasta, sottolineando l’ottimo abbinamento con la birra siciliana Pale Ale di Ribadi. Giuseppe Colletto ha concluso la sua presentazione parlando del suo ultimo progetto legato alla pasticceria: quest’anno, per le festività natalizie, sarà possibile assaporare il suo panettone artigianale.

A seguire, è intervenuto Giorgio Sorce della Pizzeria Sitari di Agrigento. Il nome “Sitari”, che significa “grano” in greco moderno, è un omaggio alla ricca cultura mitologica del territorio agrigentino. Questa pizzeria ha radici profonde, avendo avviato la sua attività due generazioni fa, con il coinvolgimento affettuoso del simpaticissimo nonno nei loro spot social. Giorgio ha presentato una sua creazione in padellino basso, arricchita da fiocchi di mais e semi di girasole, farcita con mozzarella vegetale, tofu croccante, crema di formaggio vegano con curcuma, latte di mandorla e polvere di cipolla. Il pubblico ha accolto con entusiasmo questo prodotto vegano, ritenendo che fosse “lontano da ogni idea di penitenza”, tanto da essere gradito anche ai palati carnivori. Ancora una volta, l’abbinamento con la Sicilian Pils di Bruno Ribadi ha colpito nel segno. La Pizzeria Sitari ha recentemente lanciato un progetto di espansione anche a Singapore, insieme ad altri soci.