Sedici nomi che rappresentano il meglio delle eccellenze del gusto e dell’ospitalità siciliana. I protagonisti e le protagoniste di Best in Sicily 2024 sono stati premiati questo pomeriggio al Teatro Bellini di Catania.
Ecco i riconoscimenti e le relative motivazioni decretati dalla redazione di Cronache di Gusto:
Migliore produttore di Olio: Vincenzo Signorelli: “Coltivare gli ulivi con sapienza e scrupolo e trasformare le olive in una spremuta verde, buonissima e salutare”.
Miglior produttore di vino: Renato, Sebastiano e Giuseppina De Bartoli: “In questa cantina passato e presente, tradizione e innovazione, si intrecciano in una sfida senza tempo dai magnifici risultati”.
Miglior Birrificio Artigianale: 24 Baroni: “Dal cuore della Sicilia più profonda ecco un’impresa che sa di freschezza, passione, intraprendenza”.
Miglior produttore di Formaggio: Tiziana Buemi: “Tra i monti che guardano le Eolie, il tempo, l’esperienza e le mani realizzano una forma del sapore unico e ricco di storia”.
Migliore azienda conserviera: Rinascita: “Per quanto si tratti di pelati o di una semplice salsa nelle loro etichette è scritto un ingrediente, uno solo: pomodoro siccagno”.
Migliore azienda conserviera: Castrovinci – Mari d’Amuri: “La tradizione che diventa impresa. La storia che si fa presente. Una famiglia che custodisce il piacere della scoperta golosa”.
Migliore fornaio: Natale Laganà: “È infarinato di esperienza e passione, pazienza e rispetto. Grazie a questi ingredienti ci offre delizie quotidiane tutte da mangiare”.