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Antonino Puccio e Daniele Reina, che sorpresa a Tg on tour: “I nostri due nuovi padellini in anteprima per voi”

01 Dicembre 2024
Salvo Enna e Daniele Reina - ph Vincenzo Ganci, Migi Press Salvo Enna e Daniele Reina - ph Vincenzo Ganci, Migi Press

Pizze che si ispirano a piatti della tradizione, valorizzando ingredienti del territorio, in un equilibrio di sapori, come risultato del lavoro di squadra tra chef e pizza chef. È ciò che è successo al cooking show con Antonino Puccio del ristorante-pizzeria Il Cappero di Palermo e Daniele Reina di D2 Daniels di Mondello, la borgata marinara di Palermo, dove la sinergia con i rispettivi chef, ha regalato ai presenti un’esperienza sensoriale unica. Il padellino “Condivisione” proposto da Antonino Puccio ha un impasto ottenuto con farina agricola (farina aromatica con semi di zucca, farro e segale con un topping preparato dallo chef Salvatore Pipitone di spuma di parmigiano 24 mesi, crudo Levoni, noci, perlage di tartufo e Olio Terraliva. Proposta in abbinamento la birra Special Ale di Bruno Ribadi. “Questo padellino, pensato esclusivamente per questo appuntamento e che inseriremo tra le nostre proposte, trae ispirazione da un piatto che proporremo per il menù di Natale: Black Angus” dice Antonino Puccio annunciando l’imminente apertura di un terzo locale.

Dalla sinergia e creatività del pizza chef Daniele Reina e dello chef Salvo Enna nasce il padellino Suprema, che sarà presto in menù, ma presentato in anteprima qui a Taormina Gourmet on Tour: impasto 80% di idratazione con all’interno un 80% percento di biga, farcito all’interno con Bruxelles di funghi porcini, un carpaccio di Black Angus, puntarella romana aromatizzata e marinata con aceto di mele, acciuga Armatore e una crema di Parmigiano Reggiano. Un lavoro di squadra iniziato cinque anni fa, quando il pizza chef e proprietario ( insieme al cognato Daniele Seidita) ha deciso di avviare questo progetto di hamburgheria e steak house, in controtendenza con la vocazione fortemente marinara di Mondello. Proposto l’abbinamento con la birra ambrata Sicilian Pale Ale di Bruno Ribadi, con agrumi di Sicilia, bacche di sommacco e pepe rosa.