Dryas dal greco antico quercia. Ed è a quell’albero secolare che campeggiava nel vigneto di Montefredane, in provincia di Avellino, al quale è intitolata la cantina di Stefano Loffredo. Piccolo e certosino viticultore irpino che del Fiano in versione spumantizzata è divenuto uno degli interpreti più interessanti. Ma è una famiglia intera ad essere vocata per questo vitigno, con il fratello Sabino e la sua azienda Pietracupa a restituire, poi, le versioni ferme più eleganti e longeve che si producono da Contrada Toppole. Se fossimo in Borgogna, senza luogo ferire, Montefredane si chiamerebbe Puligny – Montrachet e i vigneti dei Loffredo brothers classificati come Premier Cru.
Le bollicine per le feste/12 – Metodo Classico Brut di Dryas
Il metodo classico brut
Dopo 24 mesi di sosta sui lieviti e 2 di riposo in bottiglia prima di essere immesso in commercio quello che regala il calice è una ricca complessità tesa alla freschezza di fiori bianchi e rimandi minerali. Un palato pulsante di vitalità, dal piglio sapido e dall’assoluta precisione gustativa. Prezzo a partire da € 20
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