COSA BEVO
Uno champagne per chi fa la dieta
Solo 65 calorie per flute. Ecco finalmente uno champagne che si può bere durante le feste senza preoccuparsi della linea e perciò senza rimorsi. Creato nel XIX secolo per il mercato inglese dalla Laurent – Perrier, la maison di Tours sur Marne che non ha bisogno di presentazione con circa 7 milioni di bottiglie vendute ogni anno, è risorto nel 1981 ed è una delle pochissime etichette prodotte senza aggiunta di liqueur de dosage (e per la quale sono necessarie quindi uve ben mature e dalla bassa acidità).
Chardonnay in leggera prevalenza e Pinot Nero danno origine a un vino molto secco ed estremamente versatile, dal colore giallo verdolino con riflessi brillanti e dal perlage fine e vivace; il bouquet è ampio e intenso, con sentori di agrumi, albicocca, fiori di campo e nocciola ben amalgamati con le note minerali e di lieviti. Al palato è sorprendentemente equilibrato e complesso senza mai essere aggressivo, con una decisa mineralità che ritorna prepotentemente nel lungo finale.
Va bene sia come fresco aperitivo che a tutto pasto, ma il suo abbinamento ideale è con il pesce crudo, i frutti di mare (ostriche e capesante in particolare), il salmone affumicato e i formaggi caprini; costa circa 40 euro.
Gaspare Mazzara