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Cosa bevo

Un Cerasuolo da primato

22 Gennaio 2009
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COSA BEVO

Un Cerasuolo da primato

È un momento di grande splendore per il Cerasuolo di Vittoria. Ottenuto da uve Frappato e Nero d’Avola, quest’ultimo in quota minima per il 60 per cento, è un vino che in pochi anni è passato dal dimenticatoio alla consacrazione di leader territoriale con l’assegnazione – avvenuta nel 2005 – della prima, finora unica, «Denominazione di Origine Controllata e Garantita» di Sicilia; una Docg il cui primato è da attribuirsi alla identificazione, in senso storico e in senso tecnico, dello «stile» di produzione e del suo insostituibile terroir. Presentiamo qui la vendemmia 2007 del Cerasuolo di Vittoria di Planeta, un vino nato da lontani ma non sbiaditi ricordi di Diego Planeta. Il colore brilla di un rosso vivo dai tenui riflessi amarena. Gentile e profumato al naso, ci ricorda fragole mature, ciliegie, rose e caramelle alla frutta. Al palato è morbido e sostenuto da una trama fresca e piacevole. I pochi tannini, notoriamente delicati nel frappato, generano una sensazione tattile vellutata che ne fanno l’abbinamento ideale a piatti salsati, anche a base di pesce. Premiato col massimo punteggio nella guida ai vini del Giornale di Sicilia, edizione 2009. In enoteca costa 10 euro.
 

F. C.