di Clarissa Iraci
Un’alta percentuale di Pinot Nero, si sa, conferisce struttura alle bollicine.
Se si aggiunge che a produrlo è Zamuner, un’azienda che ha ricreato una little-France in Veneto, non possono mancare Pinot Meunier e Chardonnay. Lo spumante Extra Brut Riserva del Fondatore 2008 ci da un’idea di questo crogiolo costruito dall’azienda, e guadagna una menzione nella vetrina di bollicine da noi selezionate per il mese di dicembre. La cantina si trova a Sona, una località tra il Lago di Garda e Verona, a 13,5 chilometri da quest’ultima. L’ingegnere e fondatore Daniele Zamuner, scomparso purtroppo nel 2016, ha cercato di ricreare ciò che della regione dello Champagne lo aveva affascinato. I suoi spumanti, oggi, con la figlia Alessandra alle redini dell’azienda, sono il risultato dell’accoglienza dei vitigni francesi da parte delle colline moreniche sulle quali Sona si estende per buona parte.
L’extra Brut Riserva del Fondatore 2008 è prodotto con un 70% di Pinot Nero e il resto tra Pinot Meunieur e Chardonnay. Un giallo dorato intenso e brillante alla vista è intervallato da un perlage vivace, sottile e costante. Fine al naso, dona sentori di bergamotto, crosta di pane, fiori bianchi. Gentili le note conferite dal lungo affinamento in botte. Al palato il sorso morbido e avvolgente è un contraltare di note più incisive ma non per questo meno gradevoli. Buone le premesse per lasciarsi affascinare da questo metodo classico con un calice e senza assaggi culinari, per assaporarne l’evoluzione. Ideale anche per accogliere a casa i propri invitati e, perché no, per un brindisi di auguri tra colleghi. Se destinato alla cena, si potrebbe suggerire di abbinarlo a piatti di pesce crudo come tartare di pesce o sushi, piatti a proprio agio con gli extra brut o, ancora, unirsi al progetto di avvicinarsi alla Francia scegliendo ostriche o altri crostacei. Prezzo 30 euro.
Selezionato da Federico Latteri